Sindacato giornalisti britannici stila la “lista nera” degli editori

La National Union of Journalists, il sindacato dei giornalisti britannici, consegnerà oggi all’Ufficio Tasse di Sua Maestà un documento che contiene una lista nera di tutti gli editori che sfruttano il lavoro dei giornalisti.

Il sindacato chiede al governo di indagare su tutte le infrazioni al contratto, in particolare per quanto riguarda la retribuzione minima dei giornalisti, e di intraprendere azioni che obblighino le aziende editoriali a rispettare le regole. Le accuse mosse dalla Nuj si basano su un’indagine a vasto raggio condotta dalla stessa unione nei mesi scorsi. “Un numero significativo di aziende, fra le quali anche alcune molto rinomate – ha dichiarato il segretario generale della Nuj, Jeremy Dear – stanno agendo in totale contrasto con le regole vigenti. E’ venuto il momento di fermare questo vergognoso utilizzo di persone che vogliono intraprendere la nostra professione, e noi terremo sotto pressione il governo per essere certi che intraprenda tutte le contromosse del caso”. (9Colonne)