CERCA
Cerca nelle notizie
Dal
Al
Cerca nel sito
Sindacale 21 Set 2006

Siglato l'accordo al Resto del Carlino Previste 19 assunzioni Sigim: “Conclusione positiva, ma serve attenzione per la difficile situazione marchigiana”

Al termine di una lunga trattativa si è concluso positivamente il confronto tra il Comitato di Redazione de “il Resto del Carlino” e la Poligrafici Editoriale.

Al termine di una lunga trattativa si è concluso positivamente il confronto tra il Comitato di Redazione de “il Resto del Carlino” e la Poligrafici Editoriale.

Nell’accordo sottoscritto dal Cdr, dall’Azienda e dalla Direzione si fissa in 125 l’organico giornalistico con 19 assunzioni che vanno a sanare, almeno in parte, quel precariato che da anni è oggetto di confronto e di scontro tra il Sindacato e la Poligrafici Editoriale di Andrea Riffeser Monti. La messa a regime degli organici sarà attuata entro il 30 settembre 2007 con le modalità che verranno discusse nei prossimi giorni tra Cdr, Direzione e Azienda. Si tratta del primo accordo dal 2001 sottoscritto tra la rappresentanza sindacale e la Poligrafici Editoriale. L’accordo prevede anche un piano triennale di smaltimento delle ferie correnti e delle ferie arretrate con un premio per i giornalisti e con la sostituzione dei giornalisti in ferie attraverso l’attivazione di contratti a tempo determinato. Il Sindacato giornalisti marchigiani valuta in termini più che positivi la conclusione della vertenza tra i giornalisti del Resto del Carlino e la Poligrafici Editoriale Spa giunta al termine di una battaglia triennale nella quale il Sigim è sempre stato attivamente al fianco del comitato di redazione della testata. In particolare, oltre alla firma della Carta dei Principi, il Sigim giudica soddisfacenti la fissazione del nuovo organico redazionale a 125 redattori assunti a tempo indeterminato, gli importanti riconoscimenti economici garantiti ai colleghi per la fruizione delle ferie correnti e lo smaltimento delle ferie arretrate, la salvaguardia del principio che il lavoro straordinario non deve e non può mai essere gratuito. Al tempo stesso, alla vigilia dell’importante incontro previsto con la Direzione di testata e con l’azienda, nel quale verrà decisa la nuova suddivisione dei 125 redattori in organico all’interno delle singole redazioni, il Sigim non può non richiamare all’attenzione e alla sensibilità del Cdr del Carlino la nota quanto difficile situazione delle redazioni marchigiane già duramente colpite dagli esodi individuali connessi allo stato di crisi aziendale recentemente terminato. L’auspicio, del quale il Sigim chiede al Cdr di farsi interprete anche presso direzione di testata ed azienda, è che nessun posto in organico vada perso e che il corposo piano di assunzioni con scadenza 30 settembre 2007 e il successivo piano di sostituzioni per lo smaltimento delle ferie pregresse (che nelle Marche ammontano a più di 500 giorni) siano utilizzati per sanare le numerosissime e documentate situazioni di precariato, abusivato o subordinazione di fatto: tutte situazioni che nel territorio regionale si sono purtroppo sedimentate in misura eccezionalmente rilevante. Nella certezza che le ragioni dei giornalisti marchigiani trovino adeguata rappresentazione al tavolo aziendale, il Sigim conferma al Cdr del Carlino la propria fattiva collaborazione all’individuazione degli sbocchi più appropriati alle giuste e concrete rivendicazioni dei colleghi. Qualora la Poligrafici Editoriale Spa non intendesse ricercare soluzioni adeguate ai problemi più volte denunciati sia dal Cdr del Carlino sia dal Sigim, il Sindacato giornalisti marchigiani annuncia sin d’ora il proprio incondizionato e concreto appoggio a tutela dei colleghi che restassero esclusi dai piani di assunzione e regolarizzazione delle pendenze pregresse.

@fnsisocial

Articoli correlati