L’Assessore alle Autonomie locali, Raffaele Stancanelli, ha emanato la direttiva sull’istituzione degli uffici stampa negli enti locali, in applicazione dell’articolo 111 della legge regionale n. 17 del 28 dicembre 2004.
Palermo, 6 maggio 2005. - L’Assessore alle Autonomie locali, Raffaele Stancanelli, ha emanato la direttiva sull’istituzione degli uffici stampa negli enti locali, in applicazione dell’articolo 111 della legge regionale n. 17 del 28 dicembre 2004. Province e Comuni, così come prevede la norma, entro il 31 maggio 2005 dovranno provvedere all’adeguamento delle rispettive piante organiche al fine di prevedere l’istituzione degli uffici stampa, riconvertendo i posti vacanti e disponibili, di cui faranno parte giornalisti a cui si applica il contratto di lavoro giornalistico nella sua interezza. L’iniziativa fa seguito a un incontro tra l’assessore e i vertici regionali dell’Assostampa e del Gruppo uffici stampa. “Se le amministrazioni interessate non dovessero adeguarsi all’adempimento – ha detto Stancanelli - si potrebbe giungere a un commissariamento ad acta da parte dell’assessorato”. Nella circolare l’Assessore vincola anche all’applicazione del comma 5 dell’articolo 127 della legge regionale n. 2 del 2002 che obbliga le Amministrazioni locali a individuare, in sede di predisposizione dei bilanci annuali, un capitolo dedicato alle spese complessive per la comunicazione e informazione pubblica. “Dopo il 31 maggio – ha aggiunto Stancanelli - indiremo un tavolo di concertazione, così come indicatoci da Assostampa e Gus, dove affrontare una trattativa globale con Anci, Urps e Sindacato giornalisti, fondata sulla definizione dei posti di lavoro negli uffici stampa degli enti locali, la loro fissazione nelle piante organiche, le esigenze dei precari e la conseguente applicazione del contratto nazionale di lavoro ai giornalisti iscritti all’Ordine chiamati ad occuparli”. Dichiarazione del segretario regionale dell’Assostampa Daniele Billitteri L’associazione siciliana della Stampa esprime la propria soddisfazione per la direttiva emanata dall’assessore alle Autonomie Locali Raffaele Stancanelli in materia di uffici stampa. Si tratta del primo risultato di un lavoro svolto fianco a fianco dallo staff dell’assessorato, dall’Assostampa e dal gruppo di specializzazione specifico del sindacato, il Gus. Rileviamo innanzitutto che con questo primo atto si è affermato un metodo che il sindacato sostiene da sempre, quello della concertazione e del riconoscimento del ruolo di chi rappresenta gli interessi dei giornalisti in Sicilia. L’assessore Stancanelli ha avuto la correttezza e l’intelligenza politica di aderire a questo metodo e di questo lo ringraziamo. La direttiva agli enti locali perché vengano realizzate le piante organiche che prevedono l’istituzione degli uffici stampa è un passaggio fondamentale nella strategia mirante a creare nuovi posti di lavoro in grado di offrire una prospettiva a precari, disoccupati e inoccupati e a movimentare il mercato del lavoro in Sicilia. Una sollecitazione che non rischia di essere fine a sé stessa laddove l’assessore si dichiara disponibile a indire un tavolo di più complessiva concertazione, così come indicato dall’Assostampa. Siamo di fronte a un metodo che costituisce un punto di discontinuità rispetto al passato e che si impone in una fase delicatissima del rapporto tra politica e mondo dell’informazione. Un metodo trasparente, responsabile e concreto. Un metodo che, a nostro giudizio, non ha alternative e che il sindacato è pronto a sostenere a tutti i livelli. Rifletta chi sinora ne ha preferiti altri. Direttiva Stancanelli sugli Uffici Stampa: la soddisfazione del Gus Sicilia “Il Gruppo Uffici Stampa della Sicilia esprime soddisfazione per la Direttiva con la quale l’Assessore Regionale alle Autonomie Locali, on. Raffaele Stancanelli, dà precisa disposizione alle Amministrazioni locali dell’Isola affinchè entro il prossimo 31 maggio, nel rispetto della norma specifica, istituiscano gli Uffici Stampa all’interno delle proprie dotazioni organiche. Un passaggio istituzionale indispensabile e fortemente sollecitato, negli ultimi mesi, dallo stesso Gus e dalla Segreteria dell’Assostampa Siciliana e che, se la Circolare verrà correttamente recepita dalle PA interessate, creerà i presupposti, in termini di posti di lavoro disponibili, per quella corretta applicazione della normativa siciliana sugli Uffici Stampa per la quale il Gus si batte da quasi un decennio. Il Gus, altresì, auspica con forza che l’Assessore alle Autonomie Locali rispetti l’impegno, assunto con il Sindacato dei Giornalisti siciliani, ad attivare la procedura sostitutiva, con l’invio dei commissari ad acta, per quegli Enti pubblici che, non istituendo gli Uffici Stampa, eluderanno la norma entro il termine fissato dalla legge. Per quel che riguarda i prossimi passaggi dell’iter per l’attuazione piena della normativa siciliana, il Gus ritiene non più rinviabile un confronto sindacale globale con la Regione sui due temi, di uguale urgenza e rilevanza, del riconoscimento pieno ed immediato dei diritti acquisiti dai numerosi giornalisti precari che, da anni, reggono di fatto – con professionalità ed in condizione di grande incertezza - gli Uffici Stampa di molte PA e dell’avvio, come immediata conseguenza della creazione delle dotazioni organiche laddove non esistono, della stagione dei concorsi pubblici, con una pregiudiziale ed indispensabile rivisitazione del cosiddetto Decreto Barbagallo e l’attribuzione di punteggi più significativi a quei giornalisti che hanno acquisito, negli anni, consolidate esperienze all’interno degli Uffici Stampa degli Enti Locali Siciliani. In questa direzione e con questi obiettivi, determinanti per il futuro dell’intera categoria dei giornalisti siciliani, il Gus chiede ancora una volta il massimo impegno e sforzo unitario e responsabile di tutto il Sindacato”. Gaetano Perricone Presidente Gus Sicilia