Grandi o piccoli che siano ci sono troppi editori che non vogliono sottostare a regole e contratti. E' il caso di Sherpa Tv, agenzia regionale e web tv ideata e diretta da Claudio Velardi. Dopo aver impedito illegalmente l'elezione di una rappresentanza dei giornalisti, la testata e l'azienda sono state poste in liquidazione senza aprire un confronto con il sindacato, come prevede la legge.
Ma non basta, i manager, se così li possiamo definire, di Sherpa Tv, pretendono di applicare la cassa integrazione, in base alla legge 416/’81 ignorando che la testata non rientra fra quelle che ne possono beneficiare. Non contenti, azienda e liquidatore hanno oscurato la parte visibile del sito con una decisione ancora una volta unilaterale e senza informare il sindacato. La segreteria dell'Associazione Stampa Romana, su mandato del Direttivo, ha chiesto ai suoi legali di opporsi al tentativo di liquidare i colleghi senza rispettare le prassi e le regole sindacali. La segreteria ha inoltre dato mandato ai legali di verificare se liquidatore e Sherpa Tv srl siano perseguibili per comportamento antisindacale a norma dell'articolo 28 dello Statuto dei Lavoratori.