Serventi Longhi:"Ciampi ha ragione, il giornalismo deve tenere dritta la schiena"Usigrai: "I giornalisti del servizio pubblico sono grati a Ciampi" I ringraziamenti dell'Assostampa Romana

Serventi Longhi:"Ciampi ha ragione, il giornalismo deve tenere dritta la schiena"Usigrai: "I giornalisti del servizio pubblico sono grati a Ciampi" I ringraziamenti dell'Assostampa Romana

Il Segretario Generale della Federazione Nazionale della Stampa Italiana, Paolo Serventi Longhi, ha dichiarato: “Ciampi ha ragione: il giornalismo del nostro Paese deve tenere dritta la spina dorsale. Dal Capo dello Stato giungono ancora parole chiare sull’autonomia dell’informazione. Certo, la stragrande maggioranza delle colleghe e dei colleghi rispondono tutti i giorni con i fatti all’esortazione del Presidente, ma per molti non è facile rivendicare e affermare la propria indipendenza. Penso in particolare alle migliaia di giornalisti che hanno un rapporto di lavoro autonomo, impegnati professionalmente in condizioni di assoluta precarietà e quindi più facilmente ricattabili dalle loro aziende. Penso alle colleghe e ai colleghi che ogni giorno cercano di indurre i propri editori e direttori sempre meno liberi, ad offrire ai cittadini italiani una informazione corretta e completa. Spesso riuscendovi ma talvolta uscendo sconfitti da questo duro confronto nelle redazioni. Penso alle giornaliste e ai giornalisti del servizio pubblico che devono difendere la loro professionalità contro i tentativi di manipolazione e di condizionamento evidenti soprattutto in alcune testate della Rai. Proprio in queste ore si realizza una forma di privatizzazione pericolosa e antistorica. I giornalisti del Tgr del Lazio e della Lombardia debbono, inoltre, fronteggiare scelte aziendali che pongono alla guida di alcuni Tg regionali persone legate al mondo della politica. Ed allora le parole di Carlo Azeglio Ciampi rappresentano una risposta chiara: “La Rai deve conservare, rafforzare, migliorare sempre di più la sua attività di servizio pubblico”. Occorre per questo che sia garantita l’indipendenza e la dignità dei giornalisti.” RAI: USIGRAI, GIORNALISTI DEL SERVIZIO PUBBLICO GRATI A CIAMPI Ancora una volta i giornalisti della Rai hanno motivo di esprimere il piu` sentito ringraziamento al Presidente della Repubblica, da sempre convinto assertore del ruolo centrale del servizio pubblico. Mentre sta per partire un processo di privatizzazione che il sindacato dei giornalisti giudica confuso e non trasparente, Ciampi sottolinea con nettezza che la Rai “deve conservare, rafforzare, migliorare sempre di piu` la sua attivita` di servizio pubblico”. Inoltre il Presidente della Repubblica richiama ancora una volta il panorama europeo, nel quale la scelta italiana di privatizzazione del servizio pubblico costituisce una inspiegabile anomalia. I giornalisti della Rai chiedono che sulle parole cosi` autorevoli di Ciampi riflettano quanti – nelle istituzioni, nel mondo politico e al vertice dell’azienda – hanno accantonato frettolosamente la questione fondamentale della compatibilità` fra l’ingresso di capitali privati e la missione di servizio pubblico che giustifica l’esistenza della Rai. In ogni caso il richiamo del Presidente della Repubblica dara` ulteriore spinta alle iniziative di coloro che, dentro e fuori la Rai, nelle organizzazioni sindacali e nella società` italiana, vogliono riaffermare il ruolo essenziale del servizio pubblico e non intendono cedere alla sola logica del profitto. L’Esecutivo Usigrai Il Direttivo dell’Associazione Stampa Romana ringrazia il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi per aver umanamente sottolineato con forza l’importanza della libertà di stampa come presupposto per una compiuta vita democratica del Paese. Il Direttivo dell’ASR si associa al richiamo del Capo dello Stato sulla Rai, come strumento di autentico servizio pubblico. Ringrazia altresì il Presidente Ciampi per avere ancora una volta difeso l’autonomia dei giornalisti per garantire il diritto dei cittadini ed essere informati correttamente.