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Fnsi 14 Mar 2006

Serventi Longhi ad Aosta: “Bene giornalisti senza subordinazione, Berlusconi e Prodi rispettino la nostra indipendenza” Il documento dell'assemblea a favore delle iniziative sul contratto di lavoro

''Questa è una buona forma di comunicazione, un faccia a faccia con regole precise, una trasmissione tutta elettorale affidata a giornalisti che, sono certo, interpreteranno il loro ruolo ponendo domande e problemi senza alcuna forma di subordinazione''.

''Questa è una buona forma di comunicazione, un faccia a faccia con regole precise, una trasmissione tutta elettorale affidata a giornalisti che, sono certo, interpreteranno il loro ruolo ponendo domande e problemi senza alcuna forma di subordinazione''.

Lo ha detto Paolo Serventi Longhi, Segretario generale della Fnsi, intervenendo ad Aosta a margine di una assemblea sindacale. ''Mi auguro che sia il premier Berlusconi che il leader dell'opposizione Prodi - ha proseguito Serventi Longhi - comprendano quanto sia importante rispettare il lavoro dei giornalisti, la nostra indipendenza e il nostro dovere di essere scomodi e il diritto di essere sgradevoli''. (ANSA) L’assemblea degli iscritti all’Associazione Stampa Valdostana, riunita in seduta straordinaria con la partecipazione del segretario generale della Federazione Nazionale Stampa Italiana Paolo Serventi Longhi, dà il proprio sostegno alle future iniziative della Fnsi volte al rinnovo del Contratto di lavoro giornalistico. Gli iscritti all’Asva ritengono inaccettabile che, a oltre un anno dalla scadenza del Contratto collettivo, non sia stato possibile avviare la trattativa con la Fieg e che gli editori continuino a voler imporre modifiche che minerebbero la professione giornalistica sia dentro sia fuori le redazioni. Proposte come il congelamento degli scatti di anzianità, la possibilità di licenziare i vicedirettori e revocare i colleghi a capo di servizi, un’eccessiva flessibilità, la riduzione degli stipendi dei neoassunti, la mano libera nei prepensionamenti e il rifiuto di regolare il lavoro dei collaboratori esterni vanno respinte con decisione. Così come con la stessa decisione va respinto il tentativo della Fieg di influire negativamente sul buon funzionamento del sistema previdenziale della categoria rifiutandosi di dare il via libera alla riforma dell’Inpgi. L’assemblea dell’Asva invita quindi i vertici della Fnsi a proseguire con tutte le forme che riterrà opportune nella lotta per mantenere i diritti e le regole sancite dal Contratto di lavoro a tutela della professionalità di tutti i giornalisti italiani. Approvato all’unanimità. Aosta, martedì 14 marzo 2006

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