Sequestro Abu Omar, il vice direttore di "Libero", Renato Farina, patteggia una pena di sei mesi per favoreggiamento

Il giornalista Renato Farina, vice direttore di Libero (ora sospeso dalla professione) ha patteggiato la pena a sei mesi. Era accusato di favoreggiamento nell'ambito del procedimento sul sequestro di Abu Omar

Il patteggiamento a sei mesi di reclusione accordato dal gup di Milano Caterina Interlandi a Renato Farina è stato convertito in una pena pecuniaria di 6.840 euro. Un anno, 9 mesi e 10 giorni e' invece la pena patteggiata dall'ex carabiniere del Ros Luciano Pironi, accusato di concorso in sequestro di persona. La pena patteggiata dall'ex maresciallo dei Ros Luciano Pironi, unico reo confesso per il rapimento, è sospesa con la condizionale. SEQUESTRO ABU OMAR: POLLARI E' STATO RINVIATO A GIUDIZIO Il Gup di Milano Caterina Interlandi ha rinviato a giudizio il generale Nicolo' Pollari per concorso nel sequestro di Abu Omar. Con l' ex capo del Sismi sono stati rinviati a giudizio anche il dirigente del servizio segreto militare Marco Mancini, altri funzionari e 26 agenti della Cia. Il processo e' stato fissato per l' 8 giugno. Tra i 26 agenti della Cia sono stati rinviati a Giudizio Robert Seldon Lady, l' ex capocentro dela Cia a Milano, e Jeff Castelli, responsabile del servizio segreto americano in Italia. Per il sequestro dell' imam andranno a processo anche Raffaele Ditroia, Luciano Di Gregorio, e Giuseppe Ciorra. A giudizio anche i funzionari Sismi Pio Pompa e Luciano Seno accusati pero' solo di favoreggiamento. Secondo quanto riferito da alcuni dei legali degli imputati, il Gup Caterina Interlandi prima ha letto un'ordinanza in cui rigettava un'istanza presentata dai legali di acquisizione di una serie di tabulati, e poi in un modo ''informale'' ha letto il provvedimento con cui ha disposto il processo per Pollari e altre 32 persone. Secondo quanto hanno riferito gli avvocati, il giudice avrebbe dichiarato: ''E poi ci sarebbe l'ordinanza in cui rinvio a giudizio tutti per tutti i capi di imputazione'', fissando l' udienza per l'8 giugno davanti al giudice monocratico della quarta sezione penale del Tribunale di Milano.