Sotto sequestro, a Vasto, i numeri di ieri e l'altro ieri di "Qui Quotidiano", il periodico edito dall'ex presidente del Consiglio regionale, Giuseppe Tagliente. Lo ha disposto d'urgenza il Procuratore Capo della Repubblica di Vasto, Vincenzo Colantonio, che ha iscritto nel registro degli indagati lo stesso Tagliente, oggi consigliere regionale di Forza Italia, accusato di pubblicazione arbitraria di atti di un procedimento penale
A dare la notizia, stamani, e' stato lo stesso battagliero foglio vastese, uscito in edicola con la riproduzione del provvedimento di sequestro e listato a lutto. Il riferimento e' alla pubblicazione a puntate, cominciata l'altro ieri, del procedimento in corso al Tribunale di Bari che vede tra gli indagati anche il sostituto procuratore generale della repubblica presso la Corte d'appello di Campobasso, Antonio La Rana, per anni pubblico ministero a Vasto. Una vicenda che tiene banco nella citta' adriatica e che riempie di veleni e sospetti la vita pubblica. Tagliente fa sapere che, contro il sequestro, fara' ricorso al Tribunale del Riesame. La direzione del giornale, con una nota a firma di Giuseppe Tagliente, esprime "forte rammarico per l'accaduto, ritenendo il provvedimento immotivato ed in contrasto con l'orientamento, ormai diffuso, che tende a considerare la richiesta di rinvio a giudizio non qualificabile come atto d'indagine, di cui e' consentita, quindi, la pubblicazione e la divulgazione. Con riferimento, soprattutto, a quest'ultima considerazione - prosegue Tagliente - la direzione di 'Qui Quotidinao' ritiene sia stata consumata una violazione del diritto di cronaca sancito dall'art. 21 della Costituzione e annuncia, per tali motivi, l'immediato ricorso al Tribunale del Riesame. E proprio in nome della difesa di tale diritto - conclude il direttore - la redazione fa appello agli organi tutti di rappresentanza e di tutela dei giornalisti affinche' adottino le opportune iniziative di salvaguardia e garanzia di un principio, quale la liberta' di stampa, che investe l'intera categoria". (AGI)