I media possono essere pensati sempre più come luoghi, come ambienti, come territori del nostro abitare
– Così Giovanni Boccia Artieri, in questa intervista a Lsdi, spiega che cosa sono i ‘’media-mondo’’, al centro delle sue ricerche all’ Università di Urbino - Il ‘’corpo post-umano’’ – Citizen journalism e reporting diffuso – La persistenza del giornalismo professionale e l’ affermarsi di nuove ‘’reputazioni’’ - I modelli delle ‘’brand tribe’’, le tribù che nascono intorno ai ‘’marchi’’. http://www.lsdi.it/versp.php?ID_art=437 --------------------------------------- UN PALINSESTO PERSONALE PER LA MOBILE TV Uno studio della London School of Economic per Nokia – Personalizzazione e interattività – Gli snacking spot, pubblicità da consumare in 5 secondi, come gli snack. http://www.lsdi.it/versp.php?ID_art=436 ---------------------- TV: ANCHE LA FRANCIA NELLA SFIDA PER L' INFORMAZIONE GLOBALE Dopo Al Jazeera english parte il 6 dicembre France24, canale di informazione 24 ore su 24 che punta a coprire tutto il pianeta – Un team di 170 giornalisti di 27 nazionalità http://www.lsdi.it/versp.php?ID_art=432 -------------------------------------- WEB: I CONTENUTI SARANNO SEMPRE PIU' 'AMATORIALI' E’ la previsione di Nikesh Arora, uno dei massimi dirigenti di Google, secondo cui il sorpasso si verificherà fra una ventina d’ anni http://www.lsdi.it/versp.php?ID_art=434 -------------------------------------------- NON SONO SOLO 'GIORNALETTI' E' venuta da un blog satirico la segnalazione del video shock di Torino http://www.lsdi.it/versp.php?ID_art=435 ------------------------------------ PUBBLICITA’: CONTINUA LA CRESCITA ll mercato in Italia cresce del +3% nel periodo gennaio-settembre 2006, secondo i dati di Nielsen Media Research riportati da Primaonline - Continua in particolare lo sviluppo impetuoso di Internet, che fa registrare una variazione del +38,8% http://www.lsdi.it/versp.php?ID_art=433 ---------------------------------- QUALE FUTURO PER I GIORNALI? Dopo lo speciale del Guardian sul Web 2.0, l’ Independent analizza lo scenario dell’ editoria cartacea alle prese con l' ondata digitale dando voce ad alcuni dei principali addetti ai lavori – Ma le prospettive sono ancora confuse http://www.lsdi.it/versp.php?ID_art=431 --------------------- Su giornalismi possibili, il blog di lsdi (www.lsdi.it/blog) - Partnership sulle inserzioni tra Yahoo e 176 testate USA «Un consorzio di sette catene di quotidiani USA, in rappresentanza di 176 testate sparse sul territorio nazionale, ha firmato una partnership con Yahoo per la condivisione di contenuti, inserzioni e tecnologia.» - In lode della carta stampata «Internet è un ottimo medium per articoli tempestivi, espressi in maniera concisa. Ancora più, il Web si adegua al mercato senza scuse. Online, la posizione dei redattori è di schiavitù nei confronti dei lettori: ottemperiamo a ogni vostra richiesta, altrimenti veniamo puniti dal “traffico di audience”». Questa una delle premesse su cui Jason Pontin, editore di Technology Review basa l’affermazione secondo cui “le riviste tradizionali sono migliori del Web”. - È censura? No, è violazione del diritto d’autore Casa Pannella e la polemica con Radio Radicale"- Sarebbe in errore chi volesse tirare in ballo posizioni da editto bulgaro in tempi di centro-sinistra. E soprattutto di Internet. Eppure accade che la violazione di una licenza d’uso apposta a materiali liberamente disponibili e riutilizzabili in rete venga scambiata per una stroncatura politica.