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Il centro di produzione Rai di Saxa Rubra a Roma (Foto: it.wikipedia.org)
La polemica 23 Mag 2019

Saxa Rubra, l'Usigrai contro l'utilizzo dell'area per il trasbordo dei rifiuti

I rappresentanti dei giornalisti del Servizio Pubblico chiedono un confronto urgente con il Comune di Roma e alla Rai «di attivarsi con urgenza a tutela della salute dei propri dipendenti. Se non dovesse esserci un ripensamento, valuteremo azioni di protesta, d'intesa con le altre sigle sindacali», avvertono.

L'Usigrai dice 'No' all'utilizzo di Saxa Rubra come luogo di trasbordo di 300 tonnellate di rifiuti. L'area che ospita il centro di produzione della Rai, oltre all'omonima stazione ferroviaria e alle fermate dei mezzi pubblici, è stata infatti individuata da Comune e Ama (la municipalizzata capitolina che si occupa della nettezza urbana) per lo smistamento della spazzatura di una vasta area della città.

«Nell'insediamento – fanno notare i rappresentanti dei giornalisti del Servizio Pubblico – lavorano migliaia di persone, già esposte all'inquinamento elettromagnetico: non si può accettare un ulteriore peggioramento delle condizioni ambientali. Ricordiamo che nelle scorse settimane è stato necessario un intervento urgente per disinfestare l'area da topi entrati addirittura nelle redazioni».

Inoltre, incalza l'esecutivo dell'Usigrai, «il luogo scelto dal Comune di Roma e dall'Ama è un cruciale parcheggio di interscambio per migliaia di pendolari che ogni giorno vanno a lavorare. Non è possibile che decisioni di questo tipo, che incidono fortemente sulla qualità della vita e della salute delle persone, non prevedano un percorso di confronto fra l'amministrazione e i diretti interessati, residenti e lavoratori della zona».

L'Usigrai chiede quindi un confronto urgente con il Comune di Roma e alla Rai di attivarsi con urgenza a tutela della salute dei propri dipendenti. «Se non dovesse esserci un ripensamento, valuteremo azioni di protesta, d'intesa con le altre sigle sindacali», concludono i giornalisti.

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