Riforma pensioni Sciopero emittenza: Fnsi, grande partecipazione Soddisfazione ASR

Riforma pensioni
Sciopero emittenza:
Fnsi, grande partecipazione
Soddisfazione ASR

La Federazione Nazionale della Stampa Italiana comunica: “La Federazione della Stampa esprime grande soddisfazione per la massiccia partecipazione dei giornalisti dell’emittenza radiotelevisiva pubblica e privata, nazionale e locale, allo sciopero indetto ieri dalla Fnsi contro la riforma delle pensioni, proposta dal Governo, che lede l’autonomia previdenziale della categoria. Dalle prime notizie appare perfettamente riuscito anche lo sciopero di oggi dei giornalisti dei periodici e degli uffici stampa. La Federazione della Stampa ringrazia tutti i colleghi che hanno compreso le ragioni dello sciopero, realizzato in raccordo con le iniziative generali di tutti i lavoratori. Il Sindacato dei Giornalisti rivolge un appello ai colleghi dei quotidiani e delle agenzie di stampa ad aderire compatti all’azione sindacale di lunedì prossimo 27 ottobre proclamata per impedire la pubblicazione dei quotidiani nella giornata di martedì 28.” L’ASSOCIAZIONE STAMPA ROMANA COMUNICA: La partecipazione allo sciopero dell'emittenza radio-tv a Roma è stata altissima: tutte le testate Rai, Mediaset, Sky, gli approfondimenti e i siti collegati, le tv e le radio locali, hanno aderito in modo massiccio alla prima giornata di protesta decisa dalla Fnsi e dalle Associazioni di stampa, in difesa della piena autonomia dell'Inpgi e contro la riforma delle pensioni prevista dal Governo. L'Associazione Stampa Romana ringrazia tutti i colleghi per aver aderito allo sciopero con percentuali altissime nelle diverse testate: oltre alle motivazioni che riguardano anche le altre organizzazioni sindacali, infatti, per noi è essenziale anche la difesa della nostra indipendenza, con la piena autonomia del nostro Istituto di Previdenza, privatizzato dal '94, che oggi nel decreto governativo viene di fatto assimilato all'Istituto pubblico. Lo sciopero dei giornalisti continua oggi (periodici e uffici stampa), mentre lunedì si asterranno dal lavoro i colleghi dei quotidiani e delle agenzie. Anche i free-lance sono chiamati a scioperare, nei giorni decisi per la testata a cui prestano prevalentemente la propria collaborazione (emittenza radio e tv, periodici e uffici stampa, quotidiani, agenzie e on line).