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Uffici Stampa 03 Ott 2011

Regioni-Fnsi: chiesta la piena applicazione del Cnlg Rossi: “Il confronto urge per concordare soluzioni condivise”

Incontri con le Conferenze dei Presidenti delle Giunte e dei Consigli regionali per discutere della corretta applicazione del Contratto nazionale di lavoro giornalistico: è quanto hanno richiesto alla Federazione nazionale della stampa italiana i colleghi che rappresentano i giornalisti degli Uffici stampa delle Regioni Emilia-Romagna, Liguria, Lombardia e Toscana riuniti a Bologna.

Incontri con le Conferenze dei Presidenti delle Giunte e dei Consigli regionali per discutere della corretta applicazione del Contratto nazionale di lavoro giornalistico: è quanto hanno richiesto alla Federazione nazionale della stampa italiana i colleghi che rappresentano i giornalisti degli Uffici stampa delle Regioni Emilia-Romagna, Liguria, Lombardia e Toscana riuniti a Bologna.

La riunione, promossa da alcuni Comitati e fiduciari di redazione, d’intesa con la Commissione Uffici stampa della Fnsi, ha avuto l’adesione da altre regioni che, per vari motivi, non hanno potuto, però, partecipare all’incontro.
Tra i presenti alla riunione il Presidente dell’Associazione stampa dell’Emilia-Romagna, Serena Bersani, e due componenti la Giunta esecutiva federale, Fabio Azzolini (che era latore del contributo dei colleghi liguri all’incontro) e Camillo Galba. La riunione è stata aperta e conclusa da Giovanni Rossi, segretario generale aggiunto e Coordinatore della Commissione Uffici stampa della Federazione, ed aveva lo scopo di mettere in comune le esperienze dei colleghi e di confrontarsi relativamente alle problematiche sindacali aperte nelle loro specifiche realtà, a cominciare dalla piena e corretta applicazione del Cnlg in ogni suo aspetto, compreso il recente rinnovo della parte economica, rispetto alla quale vi sono comportamenti difformi da parte delle istituzioni regionali.
“E’ assolutamente necessario che nel campo contrattuale le Regioni abbiano un indirizzo univoco, confrontato e concordato con il Sindacato dei giornalisti - ha detto Giovanni Rossi – cosa per la quale la Fnsi non solo è disponibile al confronto, ma lo sollecita e ritiene che sia da avviare urgentemente”.
Nel corso del dibattito si è discusso anche delle problematiche inerenti al passaggio obbligatorio dall’Inpdap all’Inpgi dei giornalisti dipendenti dalla Pubblica amministrazione e ribadito che questa conquista non deve, però, trasformarsi in un danno per i colleghi di maggiore anzianità lavorativa, sollecitando le forze politiche a dare corso alle mozioni parlamentari e alle proposte di legge che affrontano e si propongono di risolvere proprio questo tipo di problemi. 

@fnsisocial

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