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Rai 11 Set 2006

Rainews24 da tre mesi senza direttore: Cdr e Usigrai minacciano lo sciopero. Oggi deciderà l'assemblea dei redattori

Da oltre tre mesi la redazione di Rainews24 e' senza una direzione. ''Una condizione inverosimile e inaccettabile, contro la quale la redazione ha da tempo minacciato il ricorso allo sciopero'', ricorda il cdr di Rainews 24 che annuncia per lunedi' 18 un'assemblea in cui si decideranno le iniziative da prendere.

Da oltre tre mesi la redazione di Rainews24 e' senza una direzione. ''Una condizione inverosimile e inaccettabile, contro la quale la redazione ha da tempo minacciato il ricorso allo sciopero'', ricorda il cdr di Rainews 24 che annuncia per lunedi' 18 un'assemblea in cui si decideranno le iniziative da prendere.

(Ansa) ''Nonostante i ripetuti appelli dell'Assemblea , del Cdr e del sindacato dei giornalisti Rai - si legge nella nota sindacale - , l'azienda non ha saputo trovare un intesa ne' sul nome di un Direttore, ne' su un progetto di rilancio strategico. Un ritardo gravissimo soprattutto a fronte dell impegno e degli investimenti profusi dalla concorrenza privata sul terreno delle 'all news' e dei new media''. Il cdr di Rainews24 e l esecutivo Usigrai , prosegue la nota, ''dopo ripetute e disattese richieste di un incontro con il presidente Petruccioli e il D.G. Cappon , ribadiscono la necessita che venga nominata una direzione completa, professionalmente autorevole e titolare di un mandato forte, per il rilancio del canale di informazione del servizio pubblico radiotelevisivo. Una direzione in grado di valorizzare l'esperienza unica maturata in oltre 7 anni sul terreno della convergenza digitale e multimediale, della trasmissione in diretta di eventi nazionali e internazionali, degli scenari geopolitici e del giornalismo di approfondimento e di inchiesta''. Il Cdr e l Usigrai ribadiscono che ''l'assenza di un direttore lede non solo il diritto di chi paga il canone ad usufruire di un canale con un vertice nel pieno delle sue funzioni, ma anche il diritto sindacale ( previsto dal contratto) di approvare o meno un piano editoriale''. Appare ''paradossale - secondo il cdr - che proprio in un momento in cui tutte le televisioni del mondo stanno puntando sulle All News come elemento di traino per il passaggio al digitale terrestre e altri protagonisti (Mediaset e Sky) stanno conquistando una posizione di preminenza nel settore della convergenza multimediale (ancora una volta tramite le all news, come ha annunciato a Napoli Mediaset), la Rai esiti ad indicare una missione editoriale di rilancio, rischiando di disperdere il patrimonio di esperienza , competenza e capacita' innovativa della testata''. Lunedi' assemblea per decidere ''le opportune iniziative di protesta, fra le quali un pacchetto di giorni di sciopero da indire al piu' presto''.

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