«Autonomia e indipendenza dei Tg della Rai, alla vigilia delle elezioni, per i vertici dell'azienda non sono più un problema». Lo sottolinea l'Usigrai in una nota, spiegando che «l'onorevole Ignazio La Russa, in diretta su Raitre, nel programma di Lucia Annunziata, nell'elencare chi ha preso parte all'ultima convention di Fratelli d'Italia a Milano, ha indicato il direttore del Tg2 Gennaro Sangiuliano, che lui chiama "Genni", citandolo tra le personalità "compatibili con il governo e con l'Italia che vogliamo" in una lista che a domanda della giornalista ha definito di "persone pronte a sottoscrivere il nostro programma"».
Dopo le parole di La Russa, prosegue la nota, «ci saremmo aspettati una risposta da parte dell'azienda. L'Usigrai aveva chiesto ai vertici di prendere posizione per difendere l'autonomia e l'indipendenza del Tg2, il cui direttore durante la campagna elettorale estende la sua responsabilità anche sugli approfondimenti giornalistici di Raidue. E per la verità nemmeno il direttore Sangiuliano, che pure avrebbe ragione di prendere le distanze da chi lo associa tra gli ideologi di un partito, ha fatto nulla per smentire l'onorevole La Russa».
Qualunque sia la ragione di questi silenzi, conclude l'Usigrai, «a rimetterci sono i cittadini e il loro diritto ad essere informati secondo i canoni di equilibrio, pluralismo, completezza, obiettività, imparzialità e indipendenza sanciti dal contratto di servizio per l'informazione di servizio pubblico della Rai».