Rai, Annunziata "Sto inviando la lettera di dimissioni". Serventi Longhi: "La situazione della Rai è illegittima e questo Cda deve essere delegittimato". Natale (Usigrai): "Non saremo portavoci del governo di turno"

Rai, Annunziata "Sto inviando la lettera di dimissioni". Serventi Longhi: "La situazione della Rai è illegittima e questo Cda deve essere delegittimato". Natale (Usigrai): "Non saremo portavoci del governo di turno"

''Sto inviando in questi minuti la mia lettera di dimissioni da consigliere Rai al collegio dei sindaci e al presidente di Rai Holding'': lo dice Lucia Annunziata, che si avvia cosi' a formalizzare le sue dimissioni dalla tv pubblica. Annunziata ha anche ''inviato una lettera ai consiglieri, datata oggi ma scritta prima delle dimissioni - spiega ancora Annunziata - in modo che venga rubricata come atto da presidente''. ''Le mie dimissioni - spiega ancora Annunziata, raggiunta al telefono a casa, dove ha scritto la lettera con i suoi legali - decorrono dal momento in cui va in atto la legge Gasparri, cioe' da domani mattina''. Nella lettera ai consiglieri, la presidente dimissionaria torna tra l'altro sull'ultimo motivo di scontro con la direzione generale, cioe' il caso scoppiato dopo l'intervista a Donato Bilancia a 'Domenica in'. (ANSA). ''La situazione della Rai e' illegittima e questo Cda deve essere delegittimato''. Lo ha detto il segretario generale della Fnsi, Paolo Serventi Longhi, prendendo la parola nel corso della manifestazione davanti alla Rai dove si sono raccolte firme di solidarieta' a favore di Lucia Annunziata. ''La presenza qui - ha detto Serventi Longhi - dei rappresentanti di tutti i gruppi parlamentari dell'opposizione di Camera e Senato e' un fatto di grande importanza''. ''La situazione e' grave. Grave per il Paese - ha detto poi Fulvio Fammoni del Slc Cgil - siamo preoccupati di questa Rai che manda in diretta senza controlli un serial killer e invece manda in differita censurandola la manifestazione del Primo maggio. La situazione - ha aggiunto - e' grave perche' non ci sara' nessun piano industriale. Il vero core business di questa azienda sono le nomine, ora che sono state fatte il piano industriale non si fara'. Anche per questo ringraziamo Lucia Annunziata che con le sue dimissioni ha denunciato questa situazione''. (ANSA). ''Non vogliamo diventare i portavoce del Governo di turno'': lo ha detto il segretario dell'Usigrai, Roberto Natale, nel corso della manifestazione davanti alla Rai. ''Le nuove nomine - ha detto Natale - provano che il servizio pubblico e' legato alla catena del Governo di turno. Per questo Annunziata ha fatto l'unica cosa che poteva fare, dimettersi. Non si poteva fare finta di nulla''. ''Il nostro problema - ha proseguito Natale - non e' dipendere dal Governo di oggi, ma ci preoccupa che il servizio pubblico non stia alla catena di nessun governo perche' altrimenti non faremo i giornalisti ma i portavoce''. Le nomine di ieri ''umiliano - ha sostenuto il segretario Fnsi - le professionalita' dei dipendenti Rai: ci sono stati direttori che si sono visti nominare vice a loro sconosciuti, alla guida del marketing e' andata una persona il cui merito e' quello di essere stata segretaria di Berlusconi, Socci e' stato nominato direttore della scuola di giornalismo della Rai, Moncalvo, che fino a ieri dalle pagine della Padania diceva di non pagare il canone, sara' il prossimo capostruttura di Raidue''. ''La battaglia non finisce qui - ha concluso Natale - ci batteremo anche perche' la Rai non sia smantellata, cosa che la Gasparri permette a partire dal gennaio 2006 quando sara' possibile cedere la radio o una delle reti''. (ANSA).