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Fnsi 19 Mag 2004

Radiorai, cronaca di una morte annunciata Denuncia-appello degli Amici di radiotre

Radiorai, cronacadi una morteannunciataDenuncia-appellodegli Amici di radiotre

Radiorai, cronaca
di una morte
annunciata
Denuncia-appello
degli Amici di radiotre

Radiorai: cronaca di una morte annunciata La Rai ha comunicato che dal 15 maggio le trasmissioni ad onde medie proseguiranno soltanto per la programmazione di RadioUno, "alternata all'informazione regionale, ai programmi in autonomia delle regioni a statuto speciale, alle audiodescrizioni per non vedenti e altri programmi di servizio". In pratica, sono silenziate Radio 2 e Radio 3, che si potranno continuare ad ascoltare, ma soltanto in modulazione di frequenza. Questo vuol dire che centinaia di migliaia di cittadini di comuni, spesso in montagna, dove il segnale Rai in Fm non arriva, saranno tagliati fuori. Come pure in campagna, dove ci sono ostacoli naturali che bloccano l'Fm o per gli italiani all'estero che con i loro apparecchi radio riescono a captare soltanto quella frequenza. Il sistema Digital Audio Broadcasting (DAB), che permetterebbe un’ottima qualità di ascolto, e si diffonde in Europa, è ancora in fase di sperimentazione e non copre l’intero territorio nazionale. Quindi, la decisione della RAI è una riduzione del servizio pubblico. E' l'ennesima dimostrazione della lucida volontà da parte dei vertici Rai di ridurre la pluralità delle voci ed imporre la logica dell'unico canale, più controllabile e malleabile. Dopo lo svuotamento di Radio Tre dal punto di vista culturale, la chiusura di apprezzate e utili trasmissioni, ora si vuole azzerare il sistema radiofonico pubblico già alle prese con pesanti crisi di ascolto. Purtroppo, come tutto quello che riguarda la radio, anche questo cambiamento sta passando sotto il silenzio della stampa. Vi chiediamo di aiutarci a diffondere questa notizia con il risalto che merita. Per chi vuole protestare, oltre alle redazioni dei giornali, suggeriamo di scrivere direttamente a: Commissione parlamentare per l'indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi VigilanzaRAI@senato.it radiotre@rai.it radio2@rai.it Per maggiori informazioni: www.amicidiradiotre.com amicidiradio3@yahoo.it

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