Erano stati tutti licenziati dall'editore 'per giusta causa' dopo aver scioperato, su indicazione del Comitato di redazione e dell'Associazione lombarda dei giornalisti (Alg), per il mancato pagamento dello stipendio. Ma i giornalisti del quotidiano sportivo 'Dieci' (una ventina) sono stati ora reintegrati dal giudice del Lavoro di Milano, Carla Bianchini
Il magistrato, si legge nel provvedimento reso noto dallo studio Fezzi, Chiusolo, Borali, ha dichiarato antisindacale il comportamento di 'Editoriale Dieci' e ha ordinato ''di revocare i provvedimenti adottati nei confronti di dipendenti e collaboratori''. Inoltre il giudice ha dichiarato la natura antisindacale del comunicato rilasciato lo scorso 26 giugno dall'editore relativamente ''alle parti in cui erano indicate come ingiustificate e illegittime le iniziative di protesta indette dall'organizzazione sindacale e nella parte in cui era sostenuto il rispetto dell'accordo stipulato con l'Alg''. Inoltre ha ordinato ''di smentire il contenuto di tale comunicazione mediante comunicazioni da diffondersi tramite le principali agenzie di stampa''. ''E' un provvedimento importante - ha sottolineato l'avv. Chiusolo - in quanto il giudice ha sottolineato anche l'antisindacalità delle dichiarazioni dell'editore''. ''Sono soddisfatto soprattutto per i colleghi - ha affermato il presidente dell'Alg, Giovanni Negri - ingiustamente licenziati per avere reclamato i loro diritti. Per quanto attiene alle affermazioni dell'editore non ho nulla da aggiungere a quanto il giudice ha stabilito. Rimango in attesa della smentita ufficiale di Fabio Caso''. (ANSA)