L'Associazione della Stampa di Basilicata «è al fianco dei colleghi del Quotidiano del Sud che rinnovano lo stato di agitazione, proclamato già da tempo, per la mancanza di risposte concrete da parte dell'azienda su diversi problemi più volte sollevati dalla redazione».
L'Assostampa, si legge in una nota, chiede all'editore «di fare immediatamente chiarezza sul futuro del giornale. Non è più sostenibile, infatti, il mancato pagamento delle spettanze arretrate ai redattori e ai collaboratori, nonostante l'azienda editoriale percepisca i contributi statali per il sostegno all'editoria. Non è poi sopportabile la poca trasparenza sull'organico, dopo la scadenza dei contratti a tempo determinato – cinque in Basilicata – che mette a rischio la regolare uscita del giornale in edicola oltre a sovraccaricare il lavoro degli unici tre colleghi lucani, uno dei quali a tempo determinato, rimasti in organico».
L'Associazione della Stampa di Basilicata, d'intesa con la Fnsi, sosterrà i colleghi «in ogni sede per contrastare una situazione inaccettabile – conclude il sindacato regionale – che ha già provocato le dimissioni in massa dei giornalisti dell'edizione pugliese».