Da tempo sono in corso trattative da parte di Metro International per la cessione della edizione italiana del quotidiano Metro. In questa fase in cui si è giunti al preliminare di vendita, il Cdr di Metro ritiene inaccettabile che Salvatore Puzzo, titolare della New Media Enterprise, prima dell¹espletamento delle procedure di legge in caso di passaggio di proprietà di una testata, rilasci interviste a organi di stampa presentandosi già come il nuovo editore.
Il signor Puzzo preannuncia ristrutturazioni e pesanti riorganizzazioni secondo una strategia che prevederebbe, con precisa indicazione dei tempi,lo spostamento di sede della redazione principale di Metro. Ricordiamo all¹attuale proprietà Metro International e alla futura, che tali iniziative, attribuite a Puzzo e non smentite, non possono essere decise in modo unilaterale e senza un accordo sindacale. E¹ assolutamente scorretto che simili propositi, che coinvolgono la professionalità e la vita stessa di 25 giornalisti, vengano esplicitamente e pubblicamente programmati senza che prima siano stati
debitamente discussi nelle sedi competenti e nei modi opportuni. Per queste ragioni, il Cdr elaborerà le necessarie iniziative per tutelare la dignità della testata e di tutti coloro che lavorano per essa.
Il Cdr di Metro