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Fnsi 21 Set 2004

Protesta dei giornalisti rumeni contro le interferenze delle multinazionali proprietarie dei giornali del Paese

Protesta dei giornalisti rumeni contro le interferenze delle multinazionali proprietarie dei giornali del Paese

Protesta dei giornalisti rumeni contro le interferenze delle multinazionali proprietarie dei giornali del Paese

21.09.04 - La Federazione mondiale dei giornalisti (IFJ) ha lanciato un allarme sul caso delle redazioni di due quotidiani rumeni che avrebbero ricevuto pressioni da parte dei propri proprietari. "Quando interessi politici esterni iniziano a far pressioni sugli editorialisti si possono avere conseguenze devastanti per la qualità e il pluralismo dei media" ha dichiarato Aidan White, segretario generale dell'IFJ. I giornalisti di Romania Libera sostengono che il WAZ Group (Westdeutsche Algemeine Zeitung) che ha sede a Essen in Germania, avrebbe fatto pressioni per cambiare il contenuto del loro giornale negli ultimi mesi. Accusano la WAZ di tentare di ridurre la qualità del servizio tagliando gli spazi per le notizie politiche e per i commenti editoriali, dando quotidianamente istruzioni su chi non deve essere criticato. Nel frattempo, i giornalisti di Evenimentul Zilei hanno accusato i loro proprietari, il gruppo svizzero Ringier, di mettere in pericolo l´indipendenza del giornale. Hanno anche dichiarato di essere stati messi sotto pressione affinché ammorbidissero i toni critici del giornale per arrivare a una maggiore distribuzione. Entrambi i gruppi di giornalisti sostengono che quello che è accaduto rompe gli accordi raggiunti al momento degli investimenti iniziali; nè il WAZ Group nè il Ringier avrebbero dovuto interferire nella politica del giornale e avrebbero dovuto preoccuparsi solamente delle questioni economiche. L'IFJ è preoccupato per l´eccessiva concentrazione dei media rumeni e, in generale, teme che l´appropriazione da parte di stranieri dei media dell'est Europa possa danneggiare il pluralismo; "quello che sta avvenendo in molti paesi dell'est Europa è più di un dibattito tra editori e giornalisti per il diritto a controllare la linea del giornale. Si vuole invece sacrificare intenzionalmente gli standard giornalistici per aumentare i guadagni" ha aggiunto White. In Romania il WAZ Group è proprietario di un solo giornale, ma in Bulgaria controlla la maggior parte dei quotidiani in circolazione e in Macedonia sta creando una sorta di monopolio. L'IFJ approva e sostiene le proteste dei giornalisti rumeni. "Queste vicende mettono i giornalisti in grande rischio in un paese dove i diritti sono poco rispettati e i sindacati non riescono ad organizzarsi". LIFJ ha chiesto infine ai sindacati tedeschi e svizzeri di indagare e controllare la gestione della WAZ. Fonte: Informazione senza frontiere www.italian.it/isf

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