Primo Maggio, Franco Siddi: "I giornalisti in corteo per il contratto"

Torino, 1 maggio - ''Il terzo primo maggio consecutivo senza rinnovo contrattuale, negato con crescente ostinazione dalla federazione degli editori, è una festa dellavoro amara per i giornalisti italiani. Non per questo meno determinati a rappresentare in una giornata come questa solidarietà e volontà perchè non sia cancellata nel paese la democrazia del lavoro'': lo ha affermato Franco Siddi, presidente della Fnsi.

Siddi ha partecipato oggi al corteo nazionale del primo maggio a Torino, assieme a una folta rappresentanza di giornalisti italiani e dell'associazione stampa subalpina. La manifestazione è stata un'occasione per rinnovare l'appello della Fnsi ai cittadini, ai sindacati e alle istituzioni a sostegno della battaglia per il rinnovo del contratto dei giornalisti scaduto da 793 giorni. ''È una battaglia per la legalità, la libertà e i diritti cui è strettamente collegata la disponibilità o meno di una buona informazione per i cittadini - ha aggiunto Siddi sfilando in corteo - Troppe invasioni di campo nel sistema dell'informazione e un superpotere riconosciuto ai proprietari dei media,che oggi negano anche la trattativa contrattuale, sono destinati a provocare squilibri pesanti proprio rispetto alla necessaria democrazia del lavoro. Diffuso precariato e compressione dei diritti di partecipazione all'elaborazione dei contenuti editoriali sono ferite per l'autonomia dell'informazione e delle espressioni sociali del paese. Un problema reale di vita per tutti i lavoratori. Anche la manifestazione di oggi diventi, perciò, motivo di riflessione per la Fieg che non può continuare a sfuggire alle sue responsabilità''. (ANSA) PRIMO MAGGIO: SOLIDARIETÀ PIAZZA TORINO A FNSI TORINO, 1 Maggio - Un applauso della piazza del Primo Maggio torinese ha accolto il messaggio della Fnsi in cui il sindacato dei giornalisti richiama l'attenzione sul rinnovo del contratto per il quale - si legge nel comunicato - ''da 793 giorni gli editori rifiutano di iniziare la trattativa''. (ANSA)