La decima edizione del premio Roberto Morrione per il giornalismo investigativo è stata vinta da Pietro Mecarozzi con l'inchiesta "Maremma Felix" (tutor giornalistico: Danilo Procaccianti), dedicata alle infiltrazioni mafiose e all'invasione degli oligarchi russi nella Maremma Toscana. La premiazione sabato 30 ottobre 2021, durante la serata tenutasi alle Officine Grandi Riparazioni di Torino e condotta da Marino Sinibaldi.
«Per aver illuminato, con coraggio e determinazione, un territorio apparentemente sano e immune dalla tradizionale presenza mafiosa, attraverso un racconto brillante e meticoloso che scava nelle viscere di una Toscana sconosciuta diventata ormai terreno di espansione criminale, strisciante e silenziosa», recitano le motivazioni della giuria presieduta dal presidente della Fnsi, Giuseppe Giulietti.
Cinque le inchieste arrivate in finale: "Kebab, Spie e Libertà", sulla repressione della Turchia verso i suoi oppositori in Italia e in Austria, di Tobias Hochstöger, David Ognibene, Arianna Organtini (finalisti categoria video, tutor giornalistica: Laura Silvia Battaglia); "La Congiura Del Silenzio", podcast sull'omicidio del giornalista Antonio Russo, di Jacopo Ottenga Barattucci (finalista categoria multimediale, tutor giornalistica Barbara Schiavulli); "La Via Del Ritorno", sulle violazioni dei diritti umani nella rotta migratoria tra Tunisia e Italia, di Giovanni Culmone, Matteo Garavoglia, Youssef Hassan Holgado (finalisti categoria video, tutor giornalistica: Francesca Mannocchi); "Sentinelle", sui cittadini e le cittadine che monitorano e combattono gli impatti del petrolio in Basilicata, di Anna Berti Suman (finalista categoria multimediale, tutor: Giampaolo Musumeci).
Durante la serata Sigfrido Ranucci, autore e conduttore di Report e vicedirettore di Rai3, ha ricevuto il "Premio Baffo Rosso 2021", mentre alla responsabile di ResQ – People Saving People, Cecilia Strada, è andato il riconoscimento "Testimone del Premio Roberto Morrione". Con un progetto di inchiesta sulla condizione degli anziani durante la pandemia, Francesco De Augustinis ha vinto il bando speciale Oberon Media per il decennale del premio.