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Sindacale 02 Set 2006

Potenza, la Gazzetta del Mezzogiorno mette alla porta i giornalisti non contrattualizzati invece di regolarizzarli: la redazione proclama cinque giorni di sciopero Pieno sostegno delle Associazioni Stampa di Basilicata e Puglia

Cinque giorni di sciopero, il primo dei quali effettuato domenica 3 settembre, per i giornalisti della redazione di Potenza della "Gazzetta del Mezzogiorno" per la grave situazione di disagio che si vive nelle redazioni della Basilicata. L'azienda, sostiene in una nota l'assemblea dei giornalisti delle redazioni di Potenza e Matera, si rifiuta di avviare il confronto per regolarizzare la situazione dei giornalisti non contrattualizzati, collaboratori "storici" della testata

Cinque giorni di sciopero, il primo dei quali effettuato domenica 3 settembre, per i giornalisti della redazione di Potenza della "Gazzetta del Mezzogiorno" per la grave situazione di disagio che si vive nelle redazioni della Basilicata. L'azienda, sostiene in una nota l'assemblea dei giornalisti delle redazioni di Potenza e Matera, si rifiuta di avviare il confronto per regolarizzare la situazione dei giornalisti non contrattualizzati, collaboratori "storici" della testata

"L'Assemblea dei Redattori della Gazzetta del Mezzogiorno – Redazione di Potenza e di Matera – riunita a seguito della decisione dell'azienda di non utilizzare più collaboratori non contrattualizzati per seguire il Potenza Calcio, gli eventi sportivi e quelli che richiedano accrediti esterni denuncia il progressivo impoverimento delle redazioni della Basilicata, con una progressiva riduzione dei contrattualizzati e dei collaboratori a fronte di un accresciuto impegno per la realizzazione di un sempre maggiore numero di pagine anche per far fronte a una concorrenza sempre più agguerrita; l'indisponsabilità dell'azienda ad avviare un confronto per la risoluzione dei problemi più volte segnalati; l'ulteriore difficoltà che si verrebbe a determinare destinando i pochi contrattualizzati a seguire gli eventi sportivi e tutti quelli (ad esempio gli spettacoli) che richiedono accrediti; la situazione di disagio dei colleghi non contrattualizzati che, essendo pagati a pezzo, invece dell'auspicata regolarizzazione (sollecitata anche da un'ispezione dell'Istituto di Previdenza) vedrebbero un azzeramento del proprio impegno e del proprio reddito. Proclama un pacchetto di cinque giorni di scioperi il primo dei quali riguarderà, domenica 3 settembre, la redazione di Potenza Dà mandato al Comitato di Redazione e all'Associazione della Stampa di Basilicata di avviare il confronto con l'azienda per risolvere i problemi segnalati e tutti quelli contenuti nelle piattaforme più volte delineate nelle assemblee e sottoposte all'azienda, chiedendo anche di promuovere iniziative di solidarietà presso i colleghi delle altre redazioni". Potenza 2 settembre 2006 "Le Associazioni della Stampa di Basilicata e Puglia esprimono pieno sostegno ai colleghi delle redazioni lucane della Gazzetta del Mezzogiorno, impegnati in una difficile vertenza che si è tentato a lungo di evitare perseguendo con caparbietà la strada della mediazione anche di fronte a nette chiusure aziendali. La situazione che si è determinata negli ultimi giorni, tuttavia, con colleghi allontanati e forze ulteriormente ridotte, non lascia spazi per ottimismi e ulteriori attese. Per questo, già nelle prossime ore, saranno attivate tutte le iniziative a tutela dei singoli e delle redazioni per evitare che una testata storica per la Basilicata, come La Gazzetta del Mezzogiorno, continui in un processo di progressivo impoverimento e che ci siano situazioni lavorative irrispettose dei contratti al punto da mettere in forse lo stesso funzionamento delle redazioni. Le Associazioni della Stampa di Basilicata e Puglia, d’intesa con il comitato di redazione, utilizzeranno tutti gli strumenti in possesso del Sindacato per convincere l’azienda ad accettare una trattativa che garantisca ai colleghi delle redazioni lucane del giornale il pieno rispetto delle regole e del contratto di lavoro".

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