Bruxelles, 24 novembre - Piena solidarietà della Federazione Europea dei Giornalisti (Efj) ai redattori a rischio licenziamento de 'La 7'. In un comunicato diffuso a Bruxelles, in cooperazione con l'affiliata italiana Fnsi, la federazione chiede anche un intervento del Parlamento italiano.
''Esortiamo il Parlamento Italiano a incentrare l'attenzione su La 7, presso la quale i massicci licenziamenti pongono una seria minaccia al pluralismo e alla qualità dei media in Italia'', afferma nella nota il presidente dell'Efj Arne Koenig. Secondo Koenig, La 7, che è la terza rete più grande in Italia, ''è l'unica alternativa privata a livello nazionale alla Mediaset, di proprietà del premier Silvio Berlusconi e all'emittente pubblica Rai, che è altamente politicizzata''. Lo scorso settembre Telecom Italia Media, proprietaria de 'La 7', ha annunciato l'intenzione di licenziare circa un terzo del personale giornalistico. (ANSA)