“Cominciano male le olimpiadi cinesi. L’oscuramento di alcuni siti sensibili, con restrizioni di accesso a internet ai giornalisti stranieri che seguono le Olimpiadi, è una brutta notizia. Risultano così violate anche le intese per un accesso “sufficiente” alla rete garantito dalle autorità cinesi agli organismi internazionali dei giornalisti.
La Federazione Nazionale della Stampa Italiana d’intesa con la Federazione europea (EFJ) e con quella internazionale (IFJ) chiede l’immediato sblocco di questa situazione e il rispetto degli accordi, l’accesso alle fonti di informazione e non solo agli eventi spettacolari, la piena agibilità nel lavoro professionale. Con la brutta notizia di oggi, comunque, le autorità cinesi devono – e cominciano a – fare i conti. Nel mondo le notizie circoleranno comunque e sarà impossibile cancellare quelle che non piacciono. Farebbero bene quindi le autorità cinesi a liberare piuttosto che a comprimere l’informazione.”