«La decisione di Eutelsat di oscurare la televisione Med Nuce su pressione del governo turco è inaccettabile in un paese civile e democratico. Le autorità italiane hanno il dovere di prendere posizione a difesa di un'emittente che ha sede legale nel nostro paese». Lo scrive in una nota l’Associazione della stampa del Molise.
«L'Italia – prosegue l’Assostampa non può uniformarsi alla Turchia di Erdogan, che nega la libertà di stampa e di espressione. L'Associazione della stampa del Molise esprime vicinanza agli operatori di Med Nuce».
Oscurata tv curda legata al Molise. Vertici emittente: «Pressioni da Erdogan su Eutelsat»
Una tv curda, Med Nuce, che trasmetteva dal Belgio ma che ha sede legale in Italia, è stata oscurata nei giorni scorsi per effetto di pressioni arrivate dalla Turchia. È quanto denuncia il consiglio di amministrazione dell'emittente.
«Il presidente Erdogan – spiega all'Ansa il direttore della tv, il giornalista molisano Antonio Ruggieri – avrebbe fatto leva sui cospicui interessi nel suo paese di Eutelsat, società che si occupa di comunicazione satellitare in Europa, per ottenere l'oscuramento che è scattato lunedì scorso».
«Complessivamente – sottolinea il cda di Med Nuce in una nota – sono stati chiusi in Turchia 12 tv e 11 radio. Questi canali curdi erano autorizzati e stavano trasmettendo secondo la legge turca. Una cosa simile sta accadendo ora in Europa: il gruppo Eutelsat ha inviato una email a Hotbird e ha chiesto di fermare immediatamente la trasmissione di Med Nuce sul satellite». (Ansa – Campobasso, 6 ottobre 2016)