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Fnsi 14 Giu 2004

Oggi conferenza stampa Asr: "Demorazza, mobbing, presentazione sito free lance"

Oggi conferenza stampa Asr: "Demorazza, mobbing, presentazione sito free lance"

Oggi conferenza stampa Asr: "Demorazza, mobbing, presentazione sito free lance"

Martedì 15 giugno, ore 11,30 conferenza stampa per la presentazione del libro "La Demorazza: le mani sui giornali" Associazione Stampa Romana Piazza della Torretta 36, Salone del primo piano Gli storici hanno investigato più volte sul ruolo dei giornali durante il fascismo: ma cosa avvenne realmente nelle redazioni, in particolare dopo il ’38, con le leggi razziali? E’ da questa domanda che l’Associazione Stampa Romana è partita per un’inchiesta storica che ha riportato alla luce gli elenchi delle decine di giornalisti ebrei registrati dalla "Demorazza", dipartimento del Ministero degli Interni: giornalisti epurati, costretti a lasciare i loro giornali, per i quali non valeva neppure la possibilità – lasciata ad altri lavoratori - di mantenere alcuni diritti dimostrando i propri meriti sociali o di guerra. "La demorazza: le mani sui giornali", ovvero: "La costruzione del nemico attraverso la stampa: il caso dei giornalisti ebrei italiani nel ‘38", è il contributo dell’Associazione Stampa Romana per riportare alla luce una pagina storica dimenticata: nel volume, insieme alle analisi, agli interventi e alle testimonianze, vengono infatti pubblicati i documenti originali della Demorazza, gli elenchi, le circolari, le note ministeriali. Tra gli interventi quelli di Barbara Raggi, la giornalista che ha condotto l’indagine storica, di Massimo Rendina, presidente dell’Anpi, di Pietro Amendola, presidente dell’Anppia, di Furio Colombo, promotore della "Giornata della memoria", di Ahamad Rafat, rappresentante della Stampa Estera, oltre che dei rappresentanti del sindacato e dell’Ordine dei giornalisti Silvia Garambois, Paolo Serventi Longhi, Franco Siddi, Bruno Tucci e dei relatori sui "nuovi nemici", Federico Bonadonna e Jean Leonard Touadì. UN VADEMECUM CONTRO IL MOBBING Martedì 15 ore 11,30, presso l’Associazione Stampa Romanapiazza della Torretta, 36 – Salone del primo piano Presentazione del volume "Se il giornale dà il mal di capo"Un vademecum per affrontare il problema del mobbing in redazione, un manuale pratico sugli aspetti rilevanti sotto il profilo giuridico, medico e sindacale: è questo l’obiettivo con cui è stato realizzato il volume "Se il Giornale da' il mal di capo" , pubblicato dall’Associazione Stampa Romana e curato da Simonetta Ramogida, responsabile delle "sportello mobbing" del sindacato romano dei giornalisti. Il volume contiene interventi degli avvocati esperti di mobbing Paolo Armeni, legale dell’Associazione e Massimo Cerniglia, del Mima, dello psichiatra Michele Piccione, titolare della Clinica Psichiatrica del Policlinico di Roma e del Day Hospital sul mobbing, degli psicologi del lavoro Mariella della Porta e Giacomo Rindonone che, attraverso l'Istituto Superiore delle Psicoterapie hanno monitorato già da diversi anni il mobbing, e il magistrato del lavoro Valentina Lostorto, che fa il punto sulle ultime frontiere della giurisprudenza. I contributi sindacali , oltre a fare un’analisi del fenomeno nel settore giornalistico (grazie soprattutto al lavoro dello "sportello mobbing" dell’Associazione Stampa Romana), portano anche alla definizione di un "protocollo", che viene suggerito ai Comitati di Redazione per le contrattazioni integrative aziendali (e che è già stato inserito nelle piattaforme rivendicative di alcune grandi testate), nonché in vista del prossimo rinnovo contrattuale Fieg-Fnsi. www.giornalistaonline.it il sito ufficiale dove trovare il freelance professionista che cerchi Martedì 15 giugno 2004 ore 11.30 Piazza della Torretta,36 – Roma Quanti sono i giornalisti freelance in Italia? Cosa stanno facendo? E soprattutto, come possiamo metterci in contatto con loro? Da oggi, c’è www.giornalistaonline.it il posto giusto in cui aziende e giornalisti libero professionisti possono finalmente incontrarsi. E’ una novità in Italia. Solo da pochi anni, infatti, i freelance sono diventati nel nostro Paese una categoria professionale che può mettere a disposizione delle aziende, editoriali e no, un ventaglio di specializzazioni, dalla radio alla tv, dalla carta stampata al web, dai new media agli uffici stampa, all’organizzazione dei convegni. www.giornalistaonline.it presenta i giornalisti professionisti che hanno aderito al progetto attraverso i loro curricula, sia ufficiali che personalizzati. Il sito ha anche alcune pagine dedicate direttamente ai free lance, in cui si dà notizia di bandi e concorsi soprattutto dei corsi di formazione per la categoria.

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