Nuova puntata di "Ballarò", nuovo attacco al conduttore, Massimo Giannini, dopo che appena pochi giorni fa il giornalista era già finito nell'occhio del ciclone. «Basta con il “tiro al cronista”, basta con le indebite ingerenze della politica nel mondo dell’informazione», ribadiscono in una nota congiunta Raffaele Lorusso, Giuseppe Giulietti e Vittorio Di Trapani.
«Non spetta alla politica decidere i palinsesti della Rai né scegliere cosa mandare in onda e cosa no. Tanto meno rientra tra le prerogative dei politici la facoltà di esonerare un giornalista o di chiudere una trasmissione».
Segretario generale e presidente della Fnsi, Raffaele Lorusso e Giuseppe Giulietti, e il segretario dell’Usigrai, Vittorio Di Trapani, rispondono così alle dichiarazioni del senatore di Forza Italia, Maurizio Gasparri, secondo il quale il conduttore di “Ballarò”, Massimo Giannini, andrebbe
esonerato perché danneggerebbe la Rai.
E non è il primo attacco che il giornalista riceve da esponenti della politica.
«Le epurazioni vanno respinte da qualsiasi parte provengano, basta con il “tiro al cronista”, basta – scrivono Lorusso, Giulietti e Di Trapani in una nota congiunta – con le indebite ingerenze della politica nel mondo dell’informazione».