CERCA
Cerca nelle notizie
Dal
Al
Cerca nel sito
Sabato 26 novembre la manifestazione nazionale "Non una di meno" (Foto: nonunadimeno.wordpress.com)
Cpo-Fnsi 21 Nov 2016

Non una di meno, anche la Cpo Fnsi alla manifestazione. Mercoledì 23 novembre la conferenza stampa di presentazione

Anche la Cpo Fnsi aderisce alla manifestazione nazionale del 26 novembre “Non una di meno”, al fianco delle centinaia di associazioni, alle donne e agli uomini, che da tutta Italia saranno uniti per dire basta femminicidi. Mercoledì 23 novembre alle 11.30 la conferenza stampa di presentazione dell'evento.

Anche la Cpo Fnsi aderisce alla manifestazione nazionale del 26 novembre “Non una di meno”. «Siamo al fianco delle centinaia di associazioni, alle donne e agli uomini, che da tutta Italia saranno uniti per dire basta femminicidi, basta violenza di genere, sì a un’Italia più giusta, paritaria, pacifica», spiega la Commissione pari opportunità del sindacato dei giornalisti italiani.

E mercoledì 26 novembre, alle 11.30, la sala Walter Tobagi della Federazione nazionale della stampa italiana ospiterà la conferenza stampa di presentazione della manifestazione.

«L’informazione – prosegue la Cpo Fnsi – faccia la sua parte nel ruolo che le assegna la Convenzione di Istanbul per aiutare a prevenire, per raccontare in modo corretto questa strage infinita causata da un’inaccettabile senso di possesso e di dominio maschile sulla vita delle donne, per dar voce alle storie positive di chi ha avuto la capacità di uscire da casa e denunciare, per illuminare lo sforzo eroico e solitario dei centri antiviolenza, per richiamare governo ed enti locali  a erogare i fondi necessari e attuare ogni misura di protezione necessaria per le vittime della violenza».

In pochi anni molto è cambiato nell’informazione, più consapevole e attenta al femminicidio, maggiormente capace di rappresentarlo senza ricorrere a stereotipi. «Ma molto resta ancora da fare – conclude la Cpo Fnsi – e la nostra adesione alla manifestazione è un impegno a proseguire su questa strada. Per le donne, con le donne».


@fnsisocial

Articoli correlati