Il consiglio di amministrazione della Rai, su proposta del direttore generale Lorenza Lei, ha approvato la nomina di Pasquale D'Alessandro a Direttore di Rai2 di Massimo Liofredi a direttore di Rai Ragazzi, di Carlo Freccero a direttore di Rai4, di Massimo Ferrario a direttore di Rai 5, di Silvia Calandrelli a direttore di Rai Educazione e di Alessandro Zucca a direttore della Direzione Coordinamento Sedi Regionali. Lo annuncia una nota di Viale Mazzini.
Sono stati inoltre nominati – spiega ancora la nota di Viale Mazzini - Maria Mussi Bollini e Giancarlo Noferi vicedirettori di Rai Ragazzi.
Nella stessa seduta è stata approvata la configurazione di genere della Direzione Rai Fiction. (ANSA)
CDA; NOMINE PASSANO A MAGGIORANZA, IN TRE NON VOTANO
Sono state approvate a maggioranza le nomine passate oggi in cda Rai. A quanto si apprende, era assente il consigliere Angelo Maria Petroni, mentre non hanno partecipato al voto i consiglieri Antonio Verro, Nino Rizzo Nervo e Rodolfo de Laurentiis. (ANSA)
RAI: CDA; RIZZO NERVO, GRAVE NOMINE CON NUMERO LEGALE MINIMO
''Non ho partecipato alla votazione sulle nomine perché avevo posto un problema serio del qualesono fermamente convinto: se per la tutela legale dei giornalisti (e io non sono d'accordo) valgono le regole della pubblica amministrazione, allora quelle regole devono essere introdotte anche nelle procedure di nomina''. Lo spiega il consigliere di cda Rizzo Nervo, che oggi era in cda ma non ha partecipato al voto sulle nomine, così come Antonio Verro e Rodolfo De Laurentiis. E denuncia: ''varare con una maggioranza risicata questo pacchetto di nomine è stato un errore molto grave che purtroppo indebolisce ancora una volta la credibilità della Rai''.
Rizzo Nervo ribadisce che ''non può la Rai applicare un'interpretazione restrittiva del suo stato giuridico quando è in gioco ad esempio il rinnovo del contratto di Milena Gabanelli e decidere invece che per quanto riguarda le nomine le regole di trasparenza e selezione applicate della pubblica amministrazione non hanno valore''.
''Mi dispiace - conclude - che vi sia stato un irrigidimento che non ha consentito il rinvio, così come era stato richiesto anche dai consiglieri De Laurentiis e Verro, e che sia stato votato un importante pacchetto di nomine dal consiglio nella sua composizione minima per il raggiungimento del numero legale, 5 consiglieri su 9''. (ANSA)