Natale (Usigrai): “Berlusconi anche ad Isoradio. Bene il vertice Rai su Berti”

Nel diluvio di presenze televisive del Presidente del Consiglio, merita di non essere trascurato quanto è avvenuto stamattina sulla radio del servizio pubblico.

Subito dopo la presenza in tv ad “Uno Mattina”, l’on. Berlusconi è stato protagonista di un lungo intervento su Isoradio, il canale radiofonico Rai che si occupa di informazioni sulla viabilità e che si usa definire “di pubblica utilità”. Ventiquattro minuti in onda, intervistato nell’orario di massimo traffico e dunque di massimo ascolto da Riccardo Berti, ex-conduttore di “Batti e ribatti”. Oltre che a facili ironie, la vicenda si presta ad alcune domande, che l’Usigrai rivolge al Direttore Generale e al Presidente della Rai. Risulta che altri esponenti politici e istituzionali abbiano avuto eguale trattamento da parte di Isoradio? Come pensa la Rai di assicurare parità di condizioni, rispetto ad altri rappresentanti del centro-destra e a quelli del centro-sinistra? E soprattutto, cosa intende fare il vertice per stroncare questi eccessi di servilismo che ridicolizzano l’immagine del servizio pubblico? Ancora una volta i giornalisti del servizio pubblico sentono di dover ringraziare il Presidente della Repubblica per l’attenzione che continua a prestare al tema delicatissimo dell’equilibrio dell’informazione Rai. Importante è il suo richiamo alla necessità che la parità effettiva sia garantita nella “sostanza, al di là di quelle che sono le norme scritte…in tutte le trasmissioni, al di là di quelle che sono strettamente elettorali”. Un richiamo che giunge quanto mai opportuno, nel giorno in cui persino Isoradio, canale con specifici compiti di servizio, è stato piegato ad un improprio ruolo di propaganda. Sono da apprezzare perciò anche le parole con le quali il Presidente ed il Direttore Generale della Rai hanno voluto ricordare a Riccardo Berti, Direttore di Isoradio, la missione del canale e i doveri di imparzialità del servizio pubblico. Altrimenti nei prossimi giorni persino il segnale orario potrebbe diventare occasione per nuove “ospitate”.