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Il segretario del Sugc, Claudio Silvestri
Associazioni 18 Giu 2020

Napoli, giornalisti attaccati via social da esponenti dei centri sociali. La solidarietà  del Sugc

«È ora di mettere fine al clima di odio e intimidazione nei confronti dei cronisti», commenta l'Assostampa regionale, che esprime «pieno sostegno» ai colleghi, «pronta ad affiancarli in qualsiasi iniziativa vorranno mettere in campo». La denuncia del Cdr del Mattino.

Il Sindacato unitario giornalisti della Campania è al fianco dei colleghi del Mattino Giuseppe Crimaldi e Valerio Esca, dei colleghi del Fatto Quotidiano e di altri organi di informazione che sui social hanno subìto attacchi e intimidazioni da esponenti dei centri sociali solo per aver raccontato quanto accaduto nel weekend in piazza San Domenico Maggiore, a Napoli.
«In particolare – spiega una nota dell'Assostampa – il collega Crimaldi è finito nel mirino anche per l'incarico di presidente dell'associazione Italia-Israele: nel post pubblicato sui social si tira in ballo il conflitto tra Israeliani e Palestinesi che nulla ha a che vedere con la vicenda di cronaca cittadina. Il Sugc esprime pieno sostegno ai colleghi ed è pronto ad affiancarli in qualsiasi iniziativa vorranno mettere in campo. È ora di mettere fine al clima di odio e intimidazione nei confronti dei giornalisti».

PER APPROFONDIRE
Di seguito il comunicato del Comitato di redazione del Mattino.

Il Cdr del quotidiano Il Mattino esprime sostegno e vicinanza ai colleghi Giuseppe Crimaldi e Valerio Esca che sui social network hanno subìto attacchi e intimidazioni da esponenti dei centri sociali solo per aver raccontato quanto accaduto nel weekend in piazza San Domenico Maggiore. Il Cdr invita i colleghi ad andare avanti nella consapevolezza che non si lasceranno fermare da chi cerca di limitare e condizionare il diritto di cronaca.

@fnsisocial

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