«La scomparsa del giornalista Rocco Brancati rappresenta una grave perdita per il mondo del giornalismo e della cultura lucana. Ci lascia un uomo, un vero professionista, che ha sempre avuto voglia di raccontare una Basilicata inedita portandola, il più delle volte, alla ribalta nazionale». Lo afferma, in una nota, l'Associazione della Stampa della Basilicata.
Brancati ha cominciato la sua carriera di infaticabile giornalista dal basso, come pubblicista nel 1973 al Mattino di Napoli. Alla Tgr della sede della Basilicata, dal 1999, ha ricoperto la carica di vice caporedattore vicario. Rocco Brancati ha raccontato la Basilicata attraverso i Premi letterari e le storie di personaggi importanti. Infaticabile è stato il suo impegno anche presso l’Università della Basilicata, dove è stato docente a contratto di Teorie e Tecniche del Linguaggio Radiotelevisivo al corso di laurea in Scienze della Comunicazione.
Molte le pubblicazioni a sua firma. Encomiabile è stato anche il suo ruolo di componente della Deputazione di Storia Patria per la Lucania e come membro della giuria di saggistica del Premio Letterario Basilicata. Cittadino onorario di Tursi e di Aliano, presidente onorario del circolo culturale 'Il Portale' di Pignola, direttore responsabile del Bollettino Storico della Basilicata, presidente del Club Unesco del Vulture.
Nel pomeriggio di oggi, 18 aprile, a partire dalle ore 16 e fino alle ore 20 sarà allestita una camera ardente presso la sede dell’Assostampa Basilicata in via Mazzini 23 per un ultimo abbraccio a Rocco Brancati che, grazie al suo quotidiano e infaticabile esempio, ha saputo dare lustro alla professione giornalistica.
I funerali si svolgeranno domani a Potenza, presso la Chiesa di San Giovanni Bosco, alle ore 10.30, muovendo dalla sede dell’Associazione della Stampa di Basilicata.