Un Direttivo regionale del Sindacato dei giornalisti del Veneto dedicato alla legge 183-2010, il cosidetto “Collegato lavoro”, una scelta politica di dare priorità alla questione lavoro in particolare al nodo precariato e lavoro autonomo. La relazione è stata tenuta dal legale del Sindacato veneto, Luisa Miazzi, che ha spiegato nel dettaglio i contenuti della norma ai giornalisti veneti accorsi numerosi alla riunione. Era e presente al completo la Consulta dei Cdr che si stanno mobilitando per far fronte alla grave situazione che, causa questa legge, penalizza centinaia di precari e freelance veneti. Il 17 gennaio si terrà a Padova un incontro con l’ufficio legale.
I giornalisti contrattualizzati a termine o con contratti di collaborazione coordinata e continuativa possono contattare il sindacato (041-5242633) per partecipare all’incontro che avrà carattere operativo. E’ necessario infatti interrompere la prescrizione dei diritti acquisiti entro il 25 gennaio con lettera raccomandata. A questo proposito è stata già predisposta un fax simile, che alleghiamo.
Il Sindacato comunica che “per effetto di una modifica legislativa entrata in vigore il 24.11.2010 (ovvero la Legge 183/2010, il cosiddetto Collegato Lavoro) è necessario che siano impugnati, con lettera che deve pervenire all’Editore entro il 25.01.2010, tutti i contratti a termine fino a oggi intercorsi e scaduti, così come le forme di collaborazione autonoma a tempo determinato (naturalmente, comprese quelle che si siano periodicamente rinnovate perché legate a un contratto a termine).
Il Collegato Lavoro dispone, inoltre, che la causa con cui si impugnano i contratti scaduti sia inoltrata entro 270 giorni dall’entrata in vigore della Legge e, quindi, entro il 25.08.2011. Per quanto riguarda, invece, i contratti a termine e le collaborazioni autonome in essere l’impugnazione dovrà avvenire entro 60 giorni dalla scadenza”.
Pubblichiamo il faxsimile di lettera da inviare per raccomandata all'editore per interrompere la prescrizione dei diritti pregressi.
DA: COLLABORATORE A: EDITORE Oggetto: Impugnazione ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 6 della legge n. 604 del 1966 così come modificata dalla legge n. 183/2010.