In seguito alle gravi minacce contro la redazione del Il Tirreno di Pistoia, e in attesa del tavolo nazionale che il ministro dell'Interno, Luciana Lamorgese, ha annunciato per la prossima settimana, il prefetto di Pistoia, Gerlando Iorio, ha riunito in teleconferenza il Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica. Invitati il direttore de Il Tirreno, Stefano Tamburini con il responsabile della redazione di Pistoia, Paolo Toccafondi, la segretaria dell'Ordine dei giornalisti della Toscana, Silvia Motroni (accompagnata da Maurizio Gori del Consiglio di disciplina), e l'Associazione Stampa Toscana, rappresentata dal presidente Sandro Bennucci, che ha ringraziato il prefetto per l'interessamento anche a nome del presidente della Federazione nazionale della Stampa italiana, Giuseppe Giulietti e del segretario generale, Raffaele Lorusso.
«Il prefetto Iorio – spiega una nota dell'Assostampa – ha informato che la redazione pistoiese de Il Tirreno è stata posta sotto sorveglianza e che le indagini sulle minacce (c'è chi si è augurato che la sede potesse saltare in aria con bilancio di morti e feriti...) sono state avviate dalle forze dell'ordine e dovrebbero essere concluse rapidamente con un'informazione dettagliata alla magistratura. Il prefetto, dopo aver manifestato solidarietà e vicinanza a tutti coloro che lavorano in prima linea sul fronte dell'informazione, si è dichiarato disponibile a convocare un nuovo tavolo in vista di ulteriori sviluppi del caso».
Ordine e Assostampa regionali, conclude l'Ast, «hanno ringraziato Iorio per l'iniziativa anche a nome di tutti i colleghi che stanno vivendo momenti di preoccupazione per il clima che si è creato intorno al lavoro dei giornalisti».