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Editoria 16 Lug 2010

Manovra, Mediacoop: “No alla decimazione del settore dell'editoria”

No alla decimazione del settore dell'editoria: è l'appello di Mediacoop, associazione delle cooperative editoriali e della comunicazione. ''Non sono bastate - sottolinea Mediacoop in una nota – le decisioni bipartisan della commissione Cultura della Camera, dell'assemblea del Senato e neppure l'appello di 360 deputati che chiedevano al Governo la ricostituzione del diritto soggettivo, l'adeguamento degli stanziamenti e la presentazione di un disegno di legge per la riforma dell'editoria e del sistema dell'informazione più generale.

No alla decimazione del settore dell'editoria: è l'appello di Mediacoop, associazione delle cooperative editoriali e della comunicazione. ''Non sono bastate - sottolinea Mediacoop in una nota – le decisioni bipartisan della commissione Cultura della Camera, dell'assemblea del Senato e neppure l'appello di 360 deputati che chiedevano al Governo la ricostituzione del diritto soggettivo, l'adeguamento degli stanziamenti e la presentazione di un disegno di legge per la riforma dell'editoria e del sistema dell'informazione più generale.

In queste ore, da ultimo, mentre il Governo, con l'ennesimo voto di fiducia, cancellava gli emendamenti bipartisan presentati in occasione della conversione del decreto legge di stabilizzazione finanziaria, la commissione Cultura della Camera ha ribadito la necessità di 'sostenere il settore dell'editoria che versa in una grave situazione di crisi, dando seguito agli impegni già assunti dall'esecutivo nei confronti del Parlamento, per reperire le risorse necessarie'''.

Mediacoop rivolge ''un appello pressante ai deputati affinché provvedano, in occasione dell'esame del provvedimento che arriva dal Senato, ad introdurre le modifiche necessarie - come richiesto nell'appello- ristabilendo il diritto soggettivo per il 2010 e il 2011 ed appostando le conseguenti risorse necessarie. Tutto ciò in attesa del provvedimento di riforma dell'editoria e, più in generale, del sistema della comunicazione''. (ANSA)

 

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