CERCA
Cerca nelle notizie
Dal
Al
Cerca nel sito
Uffici Stampa 27 Dic 2005

Mancata sospensiva del Tar alla selezione per l’ufficio stampa della Giunta regionale Marche

Il comunicato ufficiale del Sigim: “Orgogliosi di rappresentare le ragioni dei colleghi”

Il comunicato ufficiale del Sigim: “Orgogliosi di rappresentare le ragioni dei colleghi”

Il Tar delle Marche (presidente Sammarco, relatore Ranalli) ha respinto la richiesta del Sigim di sospendere la selezione di giornalisti per la formazione di una graduatoria di assunzione a tempo determinato della Giunta regionale Marche in programma questa mattina. Nella stringata sentenza di ieri il Tar ha rigettato l'istanza sospensiva, presentata per conto del Sigim dagli avvocati Franco Argentati e Maurizio Miranda, non ravvisando l’esistenza di un danno grave e irreparabile. La decisione del collegio amministrativo di rinviare la questione al giudizio di merito nulla toglie alla serietà, alla qualità e alle possibilità della battaglia intrapresa dal Sigim a difesa dei colleghi e dei principi di un corretto mercato del lavoro giornalistico nelle Marche, sottoposto invece a significative torsioni proprio da parte di chi, per dovere istituzionale, dovrebbe garantire il massimo della trasparenza e dell’autorevolezza. La legge 150/2000 che regola il lavoro giornalistico nelle strutture della pubblica amministrazione impone come unico titolo l’appartenenza all’Ordine dei giornalisti. Nessun altro requisito è previsto – a sbarramento – per le figure oggetto di procedure selettive come quella promossa dalla Giunta delle Marche con bando pubblicato sul Bur n° 98 del 10 novembre 2005, in esecuzione della deliberazione n° 1212 del 17 ottobre pubblicata sul Bur n° 97 del 4 novembre. La decisione della Giunta di ammettere al bando solo i giornalisti professionisti laureati e iscritti all’elenco da almeno cinque anni si configura perciò come scelta lesiva dei diritti e delle ambizioni professionali di tutti quei colleghi – pubblicisti, professionisti non laureati, o professionisti laureati ma iscritti all’elenco da meno di cinque anni – che non hanno potuto partecipare alla selezione in programma oggi. La straordinaria fretta con cui la Giunta ha disposto il bando (rimasto aperto solo 11 giorni, un vero record nazionale) e la palpabile distanza frapposta dall’Esecutivo regionale e dai suoi dirigenti alle osservazioni pervenute dagli organismi di rappresentanza della categoria, alimentano la sgradevole sensazione che la Giunta regionale delle Marche intenda il lavoro giornalistico (regolato come tale solo per la parte economica) come cosa propria nella quale nessuno deve interferire, in ossequio a una pretesa doppia fedeltà – all’ente e alla deontologia professionale – che in estrema ratio si configura quale autentica contraddizione di termini. In un contesto appena normale, di fronte alle concrete e argomentate controdeduzioni dell'associazione regionale di stampa, alcune delle quali di evidenza palmare (perché tanta urgenza nel disporre la procedura selettiva se la delibera a monte non precisa né la decorrenza né il numero di possibili assunzioni?), una sospensione del bando in autotutela sarebbe stato l’ordinario epilogo della vicenda. Così non è stato. Emozionato dai tanti attestati di stima ricevuti e orgoglioso di aver rappresentato le ragioni dei colleghi in questa battaglia di trasparenza e civiltà, il Sigim valuterà al proprio interno – e, ad adiuvandum, con la Federazione nazionale della stampa – la possibilità di coltivare il giudizio di merito contro le deliberazioni della Giunta riservandosi ogni altra azione a tutela degli interessi della categoria e delle dinamiche di un sano mercato del lavoro giornalistico. La firma del Protocollo d’intesa tra Sigim, Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fps e Anci Marche, rappresentata dal sindaco di Ancona, Fabio Sturani, avvenuta ieri per garantire un percorso di regolazione e armonizzazione nell'inquadramento dei giornalisti impiegati negli uffici stampa dei Comuni marchigiani, testimonia quale linea politica di rigorosa concertazione abbia sempre improntato l’azione del Sigim ogniqualvolta abbia trovato interlocutori sensibili e sinceramente disponibili al confronto.

@fnsisocial

Articoli correlati