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Ungp 02 Feb 2010

L’Unione Pensionati invita la Fnsi a farsi parte attiva nella vertenza per ridurre le imposte su salari e pensioni

Il giorno 2 febbraio 2010, si è riunito nella sede della FNSI il Consiglio Nazionale dell’Unione Nazionale Giornalisti Pensionati che ha compiuto un’ ampia e dettagliata analisi della situazione generale della categoria, affrontando e dibattendo le varie problematiche che attraversano il mondo dell’informazione che vive un momento di grave difficoltà.

Il giorno 2 febbraio 2010, si è riunito nella sede della FNSI il Consiglio Nazionale dell’Unione Nazionale Giornalisti Pensionati che ha compiuto un’ ampia e dettagliata analisi della situazione generale della categoria, affrontando e dibattendo le varie problematiche che attraversano il mondo dell’informazione che vive un momento di grave difficoltà.

Nel corso del dibattito sono stati trattati i temi di maggiore rilievo, come Casagit, Ordine e INPGI, ma in particolare si è affrontato il delicato e sentito problema relativo alla progressiva e pesante perdita del potere d’acquisto delle pensioni che, nel corso degli ultimi anni, ha perduto oltre il 40 per cento del suo valore. Nel mese di gennaio, le pensioni hanno subito una diminuzione dovuta alla restituzione di una parte di quanto era stato erogato lo scorso anno.
L’Assemblea ha ribadito la necessità che da parte del Governo vengano prese misure idonee a ridurre la fiscalità sulle pensioni e su questo tema l’Unione invita la FNSI, di concerto con i sindacati Confederali che riservano una particolare attenzione a questo tema, a farsi parte attiva.
L’Assemblea ha rilevato con soddisfazione l’istituzione, con il rinnovo contrattuale, del fondo di perequazione che potrà essere attivo in tempi non troppo lunghi. L’UNGP sollecita la stesura del regolamento che dovrà essere approvato in tempi rapidi dall’INPGI e dalla FNSI.
Un altro dei temi di maggiore interesse che è stato dibattuto, è quello relativo al cumulo tra pensione e redditi da lavoro. Pur approvando il sensibile aumento già deciso dall’INPGI che ha portato il limite a 20 mila euro, l’Unione ribadisce la necessità che il tetto sia totalmente abolito come previsto da una legge generale dello Stato già operante per le pensioni INPS.
Il Consiglio Nazionale ha anche preso atto della proposta avanzata dal Gruppo lombardo dell’UNGP per lo studio di iniziative a favore dei pensionati, con la eventuale realizzazione da parte dell’INPGI, di alloggi da destinareai colleghi in pensione .
Il 2010 prevede la scadenza congressuale. L’Unione ritiene che anche quest’anno il proprio congresso possa svolgersi unitamente a quello della FNSI come sempre accaduto, dal momento che la stessa Unione è parte integrante e non secondaria del sindacato unitario.
Infine è stata ribadita la necessità per l’Unione di farsi sempre più parte attiva per una maggiore e migliore qualità dell’informazione mettendo in campo esperienza e professionalità pur tenendo conto dei rapidi cambiamenti che segnano pesantemente il mondo dell’informazione.

@fnsisocial

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