«L’Associazione Stampa Toscana ha incontrato, in videocollegamento, il rappresentante di TV Prato, Roberto Macrì, per contestare il licenziamento di Gianni Rossi, assunto come redattore e poi diventato direttore responsabile dell'emittente. Per Ast sono intervenuti il presidente, Sandro Bennucci, e il consigliere Giacomo D'Onofrio. Presente lo stesso Gianni Rossi». Lo rende noto il sindacato regionale attraverso un comunicato stampa pubblicato anche sul suo sito web.
«Il rappresentante di Tv Prato - prosegue la nota - ha affermato che il licenziamento è dovuto solo a motivi di bilancio dell'emittente e che non ci sono, nei confronti di Rossi, contestazioni di altro tipo. Bennucci, dopo aver confermato che, a suo parere, si tratta di un licenziamento illegittimo, ha chiesto perchè, prima di arrivare alla rottura traumatica del rapporto, non siano state messe in campo altre possibilità che il contratto di lavoro (Fnsi-Aer Anti Corallo) prevede nelle situazioni di difficoltà economiche. L'Azienda ha risposto che, a suo giudizio, la rottura del rapporto di lavoro era l'unica strada percorribile».
Il comunicato si chiude annunciando lo scenario per il futuro della vertenza: «Bennucci e D'Onofrio hanno ribadito, dal punto di vista sindacale, l'infondatezza delle motivazioni portate e, quindi, l'illegittimità del licenziamento. Che sarà impugnato dal collega Rossi».