Le decisioni del CdA della Casagit sui contributi e la divisione dei compiti

Il Consiglio di Amministrazione della Casagit ha stabilito di confermare per il prossimo anno il contributo dovuto dai soci nella misura precedente. Restano dunque fissati al 3,50% la trattenuta per i soci contrattualizzati, e identici gli esborsi per i soci capitari e per i familiari a carico.

In particolare, il contributo sarà di 2.316 € per coloro che hanno un reddito annuale inferiore a 71.315 €, di 2.580 € per chi guadagna tra 71.315 e 100.000 €, e di 2.832 € per chi ha entrate superiori ai 100.000 € l’anno. Elevato a 9.451,59 € il limite di reddito sotto il quale sussite il carico per i familiari .Per quanto riguarda i soci contrattualizzati, il limite massimo al di sopra del quale non viene più richiesto il contributo Casagit è stato elevato a 309.163,85 €. Il consiglio ha poi stabilito di costituire dei gruppi di lavoro che dovranno affrontare i temi più importanti che nei prossimi quattro anni riguarderanno la Cassa: Statuto, condizione femminile, nuovi contratti, free lance, prevenzione e medicina non tradizionale. Su proposta del Presidente Andrea Leone, il CdA ha poi attribuito le seguenti deleghe formali: al Vicepresidente Vicario Laura Delli Colli la supervisione sul Poliambulatorio di Roma, l’iscrizione e la cancellazione dei Soci; al Vicepresidente Andrea Camporese la rappresentanza della Cassa nel Consiglio Generale dell’Inpgi, al Consigliere Domenichini i rapporti con l’Ordine dei Giornalisti.