I giornalisti italiani stanno pagando sulla loro pelle non solo il costo della drammatica crisi dell’editoria ma anche quello di una legislazione inadeguata sulla previdenza che penalizza i più deboli, così come le conseguenze della giustizia lumaca sulle cause di lavoro che non arriva mai. Su questi temi alcuni giornalisti hanno organizzato per martedì 1 prima una conferenza stampa nella sala stampa della Camera con la partecipazione della Fnsi, delle Associazioni stampa Romana e dell’Emilia-Romagna (Aser) e il contributo di alcuni parlamentari.
Over 55 disoccupati, troppo vecchi per trovare nuovo lavoro
e troppo giovani per andare in pensione. Giovani e precari iscritti alla
gestione separata senza ammortizzatori sociali e con la prospettiva di pensioni
da fame. Cause di lavoro promosse in difesa dei diritti che vanno avanti per
8-10 anni prima della sentenza definitiva. I giornalisti italiani stanno
pagando sulla loro pelle non solo il costo della drammatica crisi dell’editoria
ma anche quello di una legislazione inadeguata sulla previdenza che penalizza i
più deboli, così come le conseguenze della giustizia lumaca sulle cause di
lavoro che non arriva mai.
Su questi temi alcuni giornalisti, con la partecipazione della Federazione
nazionale della stampa, delle Associazioni stampa Romana e dell’Emilia-Romagna
(Aser) e il contributo di alcuni parlamentari, promuovono iniziative per:
-modificare la normativa sul ricongiungimento oneroso dei
contributi che obbliga i giornalisti a ripagarsi a peso d’oro la previdenza
degli anni di lavoro autonomo per poter andare in pensione anticipata;
-riconoscere agli iscritti alla gestione separata Inpgi
prestazioni e servizi simili a quelli assicurati dalla gestione principale, a
cominciare dall’indennità di disoccupazione;
-eliminare la “finestra d’uscita” di ben 21 mesi per chi va
in pensione con il sistema della “totalizzazione” dei contributi tra diverse
gestioni;
-introdurre una corsia preferenziale con tempi certi e
definiti, molto più rapidi di quelli attuali, per le cause di lavoro.
Per illustrare le iniziative in itinere e allo studio
martedì 1 marzo, alle ore 11,30, nella Sala stampa della Camera dei deputati si
terrà una conferenza stampa a cui parteciperanno le onorevoli Sandra Zampa e
Marialuisa Gnecchi e il senatore Giorgio Pagliari; l’ex presidente Fnsi,
Giovanni Rossi; i segretari di Stampa Romana, Lazzaro Pappagallo e dell’Aser,
Serena Bersani; l’avvocato giuslavorista patrocinante in Cassazione, Marco
Petrocelli; i giornalisti promotori dell’iniziativa Daniela Binello (PRESSing)
e Claudio Visani.
Per partecipare è richiesto l'accreditamento preventivo
all'Ufficio Stampa della Camera dei Deputati.
Foto: it.wikipedia.org