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Giudiziaria 16 Apr 2012

Lavitola: fondi all’'Avanti' distratti dalle casse e portati all’estero

Somme incassate a titolo di contributi per l'editoria dall'Avanti sarebbero state distratte dalle casse della società editrice e destinate a ''soggetti domiciliati all'estero''. È quanto emerge dall'inchiesta condotta dalla Procura di Napoli.

Somme incassate a titolo di contributi per l'editoria dall'Avanti sarebbero state distratte dalle casse della società editrice e destinate a ''soggetti domiciliati all'estero''. È quanto emerge dall'inchiesta condotta dalla Procura di Napoli.

I presunti illeciti riguardano i contributi erogati alla società editrice International Press che sarebbero stati incassati attraverso la documentazione attestante spese in realtà mai sostenute come quelle relative allo 'strillonaggio'.
I reati ipotizzati in questo filone dell'indagine vanno dall'associazione per delinquere alla emissione e utilizzo di fatture false alla bancarotta fraudolenta, riciclaggio e truffa.
La somma complessivamente erogata per l'Avanti è di oltre 23 milioni di euro a cominciare dal 1997. (NAPOLI, 16 APRILE - ANSA) CASO TARANTINI: LAVITOLA RIENTRATO A FIUMICINO, ARRESTATO
L'ex direttore dell''Avanti', Valter Lavitola, è atterrato all'aeroporto di Fiumicino alle 6.40, con un volo proveniente da Buenos Aires. Appena sbarcato allo scalo romano, Lavitola, coinvolto nell'inchiesta che riguarda l'imprenditore Gianpaolo Tarantini, è stato arrestato dalla polizia di frontiera, in relazione ai provvedimenti che la Guardia di Finanza di Napoli e la Digos gli avevano notificato. Dopo le formalità di rito, l'ex direttore sarà portato a Napoli e accompagnato nel carcere di Poggioreale. (ROMA, 16 APRILE - ADNKRONOS) LAVITOLA: ARRIVATO A CARCERE DI POGGIOREALE
Valter Lavitola è appena arrivato al carcere Poggioreale di Napoli.
A bordo di un Suv, la sua auto è scortata da Guardia di Finanza e Polizia. (NAPOLI, 16 APRILE - ANSA) LAVITOLA: ASSOCIAZIONE DELINQUERE PER FONDI EDITORIA
REATO CONTESTATO ANCHE A SEN.DE GREGORIO E AD ALTRE 4 PERSONE
Nella nuova ordinanza di custodia cautelare emessa a carico di Valter Lavitola, del sen. Sergio De Gregorio e di altre persone, si contesta ai due e ad altre quattro indagati -  Antonio Bifano, Vincenzo Ghionni, Roberto Cristiano e Patrizia Gazzulli - il reato di associazione per delinquere legata ai fondi per l'editoria. (NAPOLI, 16 APRILE - ANSA) LAVITOLA: GIORNALISTA, COSTRETTO A INVIARE SOLDI ALL'ESTERO
'INCARICO A MONTECITORIO GLI SERVIVA PER COPRIRE 'TARANTELLE' '
Il direttore dell'Avanti Valter Lavitola lo avrebbe vessato costringendolo a inviare all'estero somme di denaro, erogate al quotidiano a titolo di contributi per l'editoria: a dichiararlo ai pm di Napoli è Raffaele Panico, giornalista dell'Avanti. La sua deposizione è riportata nell'ordinanza di custodia cautelare.
''Lavitola - ha detto Panico, ascoltato in qualità di persona informata dei fatti - aveva un atteggiamento ricattatorio nel senso che faceva pressioni e chiedeva a me come ad altri di compiere irregolarità come l'invio, utilizzando miei conti correnti personali, su conti in Brasile di somme di denaro pari a 5 o 6 milioni di lire per volta versati dalla presidenza del Consiglio all'Avanti''.
''Mi costringeva di fatto - ha aggiunto - a prelevare contante da uno dei conti bancari della società (avendo io la delega di cassa) presso la Credem e ad inviarli dal mio conto in Brasile ad altro in Brasile all'indirizzo di una donna, Joelma Nascimento da Silva''.
Panico ha riferito di numerose attività imprenditoriali avviate da Lavitola, come una produzione di pomodori a Teano per la quale aveva ricevuto finanziamenti, un'azienda agrofaunistica a Grosseto e un'azienda di import-export di costumi da bagno.
''Era già segretario del Comitato interparlamentare per lo sviluppo sostenibile, dove aveva dei bellissimi uffici a Montecitorio. Lavitola mi diceva che questa attività gli serviva per coprire le sue 'tarantelle', intendendo riferirsi alle varie attività economiche che aveva in corso''.
Lavitola inoltre ''per ottenere la mia collaborazione – ha dichiarato il testimone - spesso faceva presente di avere rapporti con ambienti di polizia o istituzionali che gli passavano notizie riservate''. (NAPOLI, 16 APRILE - ANSA) LAVITOLA: ODG CAMPANIA SOSPENDE I GIORNALISTI COINVOLTI
APERTO PROCEDIMENTO DISCIPLINARE A CARICO DEL SEN. DE GREGORIO
L'Ordine dei Giornalisti della Campania, in seguito all'ordinanza del gip Dario Gallo nell'inchiesta sui finanziamenti all'editoria, ha sospeso dall'Albo i seguenti giornalisti: Vincenzo Ghionni (pubblicista), raggiunto da ordinanza di custodia cautelare in carcere; Roberto Cristiano e Patrizia Gazulli (professionisti), entrambi agli arresti domiciliari.
L'Ordine della Campania ha inoltre notificato al senatore Sergio De Gregorio (professionista) l'apertura di un procedimento disciplinare in seguito alla richiesta di arresto nei suoi confronti da parte del gip. (NAPOLI, 16 APRILE - ANSA)

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