L'assemblea del Corriere del Veneto critica i limiti imposti alle redazioni locali dal nuovo accordo del Corrierone

L'assemblea di redazione del Corriere del Veneto, riunita il 12 febbraio 2011, ha ascoltato le comunicazioni del Comitato di redazione circa l'andamento del Tavolo con Rcs, Fieg e Fnsi sulle problematiche delle edizioni locali del Corriere della Sera e gli accordi sottoscritti l'11.2.2011 da direzione e Cdr del Corriere della Sera.

L'assemblea esprime vivo disappunto per l'affermazione, negli accordi dell'11.2.2011, di norme che stabiliscono cervellotici limiti alla presenza di notizie locali sull'home page di corriere.it, che danneggiano le società editrici locali controllate da Rcs, nonché del divieto di scrivere e firmare sul Corriere della Sera per i giornalisti delle edizioni locali, che quotidianamente forniscono, direttamente o indirettamente, un contributo al  fascicolo nazionale;
Inoltre, le condizioni dei giornalisti delle edizioni locali, dal punto di vista contrattuale-retributivo e degli strumenti di lavoro o di formazione, continuano ad essere penalizzanti anche rispetto ai nuovi accordi di "sacrificio" stipulati da Cdr e direzione del Corriere della Sera sulle assunzioni da intraprendere a Milano; di fatto, il "sistema Corriere" (definizione mutuata dai bilanci di Rcs Quotidiani) si reggerà su tre fasce contrattuali e i giornalisti delle edizioni locali occuperanno l'ultimo posto.
L'assemblea invita il Cdr e il Coordinamento dei Cdr delle edizioni locali del Corriere a proseguire il confronto con Rcs nel prossimo incontro dei primi di marzo al Tavolo Fieg-Fnsi, sulle tematiche già indicate nel verbale dell'8 febbraio scorso; invita altresì il Cdr e il Coordinamento dei Cdr delle edizioni locali ad assumere da subito le opportune iniziative, anche pubbliche, nei confronti delle direzioni e delle società editrici locali e della direzione del Corriere della Sera; nell'eventualità che il Tavolo Fieg-Fnsi non consenta di approdare a soluzioni adeguate dei problemi esistenti, affida fin d'ora al Cdr e al Coordinamento dei Cdr delle edizioni locali il mandato di promuovere le necessarie iniziative sindacali fino allo sciopero o ad altre forme di protesta. L'assemblea di redazione del Corriere del Veneto
Padova, 12 febbraio 2011