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Fnsi 02 Apr 2004

L'arresto della madre di una neonata uccisa finisce sui giornali. La procura di Treviso annuncia un'indagine a carico dei cronisti. Protesta il Sindacato veneto

L'arresto della madre di una neonata uccisa finisce sui giornali. La procura di Treviso annuncia un'indagine a carico dei cronisti. Protesta il Sindacato veneto

L'arresto della madre di una neonata uccisa finisce sui giornali. La procura di Treviso annuncia un'indagine a carico dei cronisti. Protesta il Sindacato veneto

L'Ansa di oggi dà notizia - in merito alle indagini per l'omicidio di una neonata, avvenuto il 6 marzo scorso a Scandolara di Zero Branco (Tv) - di un provvedimento restrittivo firmato dal Gip di Treviso Francesco Giuliano "atto a tutelare l'indagata dall'assalto mediatico". Sulla vicenda il procuratore capo di Treviso, Antonio Fojadelli, afferma che le indagini dei carabinieri sarebbero state rese difficili dalla forte attenzione dei media che, forse grazie ad alcune fughe di notizie all'interno del Palazzo di Giustizia, hanno rintracciato la madre a casa e anticipato la notizia del possibile arresto prima che fosse stato emesso un provvedimento restrittivo. Su quanto successo Fojadelli non esclude l'ipotesi dell'apertura di un fascicolo a carico di uno o forse più giornalisti. Il Gip, nelle motivazioni che accompagnano il provvedimento restrittivo, usa parole come "indecente campagna di stampa". Il Segretario regionale del Sindacato giornalisti del Veneto, Andrea Camporese, "non può non notare - si legge in un comunicato - come ancora una volta si cerchi nei giornalisti un capro espiatorio alla fuga incontrollata di notizie che ha come sua fonte - ammettono gli stessi magistrati - l'interno del palazzo di giustizia. I cronisti trevigiani hanno svolto il loro lavoro in maniera deontologicamente corretta cercando conferma di notizie evidentemente fornite da qualche Organo inquirente, tanto da apparire anche in qualche lancio di agenzia, prima ancora che sui giornali. Pur condividendo le preoccupazioni sulla necessità che le notizie non intralcino il corso della giustizia, il Sindacato, nel rispetto delle competenze della Magistratura, rimarca la necessità del rispetto dell'autonomia professionale della categoria e respinge in modo fermo lezioni di deontologia. Cosa d'altra parte dovrebbero dire a tal proposito, e per restare in tema, i colleghi giornalisti che apprendono da una nota di agenzia stampa la notizia della possibile apertura di un fascicolo a loro carico?"

@fnsisocial

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