L’assemblea dei giornalisti di La7 - svoltasi con la partecipazione dei vertici della Fnsi e delle Associazioni sindacali regionali di Roma e Milano - ha votato lo stato di agitazione affidando un pacchetto di 10 giorni di sciopero al cdr.
Una mobilitazione proclamata contro l’assenza di una chiara strategia editoriale per il rilancio dell’emittente e i tagli all’informazione annunciati pubblicamente, con toni ed espressioni inaccettabili, dall’amministratore delegato di Ti Media Giovanni Stella. La Fnsi e le Associazioni regionali chiedono un incontro urgente con i massimi vertici di Telecom Italia e La7. Al direttore Antonello Piroso l’assemblea rinnova la richiesta di chiarezza e garanzie su risorse e spazi dell’informazione. Le redazioni dell’emittente si asterranno dal lavoro il prossimo 4 luglio in concomitanza con lo sciopero nazionale dei dipendenti del Gruppo Telecom proclamato dai sindacati confederali .