CERCA
Cerca nelle notizie
Dal
Al
Cerca nel sito
Sindacale 06 Ago 2010

La Fnsi e l'Assostampa Romana rinnovano il sostegno ai giornalisti di “Liberazione”

“La Federazione Nazionale della Stampa è fermamente impegnata a sostenere i colleghi nell’attività professionale, sindacale e di relazione per assicurare la continuità editoriale di “Liberazione”, giornale di idee esposto alle difficoltà, dalle incertezze sull’intervento pubblico e da una situazione complessivamente di sofferenza per il comparto.

“La Federazione Nazionale della Stampa è fermamente impegnata a sostenere i colleghi nell’attività professionale, sindacale e di relazione per assicurare la continuità editoriale di “Liberazione”, giornale di idee esposto alle difficoltà, dalle incertezze sull’intervento pubblico e da una situazione complessivamente di sofferenza per il comparto.

I giornalisti e il comitato di redazione, dopo uno sciopero finalizzato ad esprimere la volontà di esercitare il ruolo attivo per il futuro del proprio lavoro e dell’attività editoriale, hanno rimesso in moto, con la società editrice, un processo partecipativo di grande responsabilità.
Incredibilmente la rinnovata intesa, con la società editrice, con la quale i giornalisti confermano i sacrifici che pesano sul loro reddito, ha suscitato una nuova tensione con il direttore del giornale.
I giornalisti hanno a cuore la stabilità e il futuro di “Liberazione” non meno (semmai ancora di più) del loro direttore e hanno come orizzonte di impegno una corretta attività professionale, l’adesione alle regole contrattuali specifiche e una forte motivazione che non possono essere messe in dubbio.
La cooperazione tra tutte le parti che concorrono a realizzare ogni giorno il giornale è fondamentale e lo è tanto più in presenza di una condizione in cui le difficoltà economiche vedono i giornalisti lavorare “a credito”. Ogni questione diversa non può che essere affrontata correttamente nella sede propria di confronto sindacale sul “piano di interventi riorganizzativi” per superare lo stato di crisi del quotidiano “Liberazione”; come del resto concordato in sede sindacale nazionale e riconfermato tra azienda e comitato di redazione.
L’appuntamento per i primi di settembre, nel quale l’azienda, peraltro è impegnata a fornire indicazioni certe sulle attività straordinarie anche per quanto concerne la corresponsione degli stipendi, avrà la sua utilità, indispensabile, tanto più quanto la redazione sarà messa in condizione di dare il suo apporto in un clima di dialogo e di cooperazione. Per queste ragioni la Fnsi, con l’Associazione Stampa Romana, schierate sempre più vicine ai colleghi, sollecitano azienda e direzione a desistere da qualsiasi intervento che possa anche solo apparire “delegittimante” e ribadisce la volontà di leale e operoso confronto”.

@fnsisocial

Articoli correlati