Giovedì 28 gennaio Cdr e fiduciari delle testate del gruppo Hearst si ritroveranno insieme ai vertici dell’Assostampa Lombarda e al segretario generale della Fnsi, Raffaele Lorusso, per approfondire le ripercussioni sulla professione giornalistica delle ultime riforme del lavoro, la legge Fornero e il Jobs Act, alla luce del licenziamento della caporedattrice di Marie Claire, Alba Solaro. Appuntamento alle 10.30 al Circolo della stampa di Milano.
Il licenziamento di Alba Solaro, caporedattrice a Marie
Claire (Hearst), rappresenta per il settore giornalistico uno spartiacque
importante nella gestione delle crisi aziendali.
A nulla sono valsi gli scioperi indetti dalla redazione e tutte le iniziative
sindacali del Cdr, dell’Associazione Lombarda dei Giornalisti e della
Federazione nazionale della stampa. L’azienda non ha accettato né il ricorso a
un ammortizzatore sociale a rotazione, peraltro utilizzato in passato in
azienda e oggi nel resto del gruppo, per salvare il posto di lavoro della
collega e nemmeno una ricontrattazione della sua posizione. Attestando così, di
fatto, l’assenza di vero giustificato motivo del provvedimento assunto.
Ma l’uso delle nuove norme per licenziare una giornalista con motivazioni
economiche e organizzative costituisce un precedente
pericolosissimo per tutta la categoria e mina la libertà di stampa e i
fondamenti democratici del Paese.
Per questi motivi, per sensibilizzare tutta la categoria e per discutere e
riflettere sull’impatto della crisi nelle aziende editoriali, l’Associazione
Lombarda dei Giornalisti ha organizzato per la mattina di giovedì 28 gennaio, alle
ore 10,30 al Circolo della stampa di Milano, Corso Venezia 48, un incontro con
tutti i Comitati di redazione e fiduciari delle testate giornalistiche della
Lombardia alla presenza del segretario generale della Fnsi, Raffaele Lorusso, e
del segretario aggiunto Anna Del Freo. Per illustrare gli impatti del jobs act
e della legge Fornero, interverrà anche l’avvocato della Alg Mario Fezzi.