Iraq, ucciso Baldoni. Lo sdegno di Ciampi: Un lutto per tutti gli italiani". Berlusconi: "Atto di barbarie". Serventi Longhi: "Il giornalismo italiano paga un prezzo altissimo per garantire l'informazione" Deaglio: "Sono sconvolto e annichilito"

Iraq, ucciso Baldoni. Lo sdegno di Ciampi: Un lutto per tutti gli italiani". Berlusconi: "Atto di barbarie". Serventi Longhi: "Il giornalismo italiano paga un prezzo altissimo per garantire l'informazione" Deaglio: "Sono sconvolto e annichilito"

''Non ci sono parole per un atto che non ha nulla di umano e che d'un colpo cancella secoli di civilta' per riportarci ai tempi bui della barbarie'': e' quanto afferma il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi in una nota sull'uccisione di Enzo Baldoni. Il premier esprime un sentimento di pieta' per Baldoni, solidarieta' alla famiglia, ma ribadisce la ''ferma determinazione a combattere il terrorismo''. ''Solo un sentimento di pieta' per il povero Enzo Baldoni e di solidarieta' per la famiglia - prosegue Berlusconi - soprattutto per quei due ragazzi che, con tanto amore e tanta dignita', avevano lanciato un appello, rivelatosi purtroppo inutile perche' diretto a chi evidentemente non aveva cuore per ascoltare. Ma al tempo stesso - afferma ancora il premier - la riaffermazione della ferma determinazione a combattere il terrorismo dovunque e in tutte le forme in cui si manifesti''. ''L'Italia - conclude Berlusconi - manterra' fede agli impegni assunti con il governo provvisorio irakeno nel quadro della deliberazioni delle Nazioni Unite per ridare all'Iraq pace e democrazia''. (ANSA) «Commozione e sdegno» per la «barbara uccisione» di Enzo Baldoni. Sono i sentimenti che il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi esprime in un messaggio alla moglie del giornalista assassinato, Giusi Bonsignore. «Il vostro lutto - aggiunge rivolto anche ai figli di Baldoni - è lutto di tutti gli italiani». Roma 27 Agosto- . Così la Fnsi ricorda Enzo Baldoni aggiungendo che . «Sono annichilito e sconvolto». Così Enrico Deaglio, direttore di «Diario», il settimanale per cui scriveva Enzo Baldoni. «Era l'ultima cosa che mi aspettavo oggi. C'erano dei segnali buoni, la trattativa sembrava avviata».