Alcuni giornalisti della tv di Stato iraniana sono stati licenziati per avere espresso sostegno alle proteste sul caso di Mahsa Amini, la 22enne curda che è morta dopo essere stata arrestata perché non portava il velo in modo corretto. Lo rende noto Iran International, canale in lingua persiana con sede a Londra, secondo cui altri giornalisti della tv di Stato si sono invece dimessi in polemica con la copertura televisiva delle proteste.
Alcuni dei giornalisti che hanno sostenuto le proteste si sono visti ritirare il passaporto dopo essere stati convocati per chiarimenti. Tra i licenziati, Mojtaba Pourbakhsh, noto conduttore di programmi sportivi che ha espresso sostegno per Ali Karimi, un calciatore iraniano di successo attualmente in forza alla squadra turca Kayserispor, che ha criticato il regime di Teheran per la repressione contro i manifestanti fin dall'inizio delle proteste, più di tre settimane fa. (Ansa)