I cosiddetti 'squadristi da tastiera', quasi tutti nascosti dietro il cappuccio dell'anonimato, hanno ricoperto di insulti la giornalista Antonella Napoli, dirigente dell'associazione Articolo 21, 'rea' di aver scritto in difesa della Costituzione antifascista e antirazzista.
Per loro sfortuna hanno lasciato qualche traccia e domattina saranno denunciati alla polizia postale.
La Federazione nazionale della Stampa italiana condivide la denuncia e fornirà ogni supporto, anche di tipo legale, ad Antonella Napoli e Articolo 21 per tutte le ulteriori iniziative che decideranno di intraprendere.
Anche il comitato provinciale dell'Anpi di Roma esprime «totale solidarietà e vicinanza alla giornalista Antonella Napoli che è stata oggetto di aggressione e minacce su twitter solo per aver espresso preoccupazione riguardo alla crescita dell'estrema destra alle ultime elezioni in Svezia». L'associazione, si legge in una nota, «chiede alle autorità competenti che individuino e perseguano penalmente gli autori di tali vili nefandezze».